Bitcoin ed Ethereum in rialzo, giù Dogecoin: che succede?

Ecco perché le criptovalute potrebbero doversi preparare a un’estate di malessere dopo la pubblicazione dei dati di maggio sull’occupazione negli USA

Bitcoin ed Ethereum in rialzo, giù Dogecoin: che succede?
3' di lettura

Domenica notte, al momento della pubblicazione, Bitcoin ed Ethereum risultavano in lieve rialzo, con la capitalizzazione di mercato globale delle criptovalute che segnava +0,2% a quota 1.200 miliardi di dollari.

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Andamento dei prezzi delle principali monete
Moneta 24 ore 7 giorni Prezzo
Bitcoin (CRYPTO:BTC) +0,4% +1,8% 29.934,96 dollari
Ethereum (CRYPTO:ETH) +0,3% -0,2% 1.807,24 dollari
Dogecoin (CRYPTO:DOGE) -0,8% -1,7% 0,08 dollari
Monete in maggior rialzo nelle ultime 24 ore (dati di CoinMarketCap)
Criptovaluta Variazione % nelle ultime 24 ore (+/-) Prezzo
Huobi Token (HT) +5,3% 7,5 dollari
Moonbeam (GLMR) +4,7% 1,40 dollari
Hedera (HBAR) 3,8% ​0,094 dollari

Perché è importante

Le criptovalute sono rimaste sotto pressione dopo i dati della scorsa settimana sull’occupazione negli Stati Uniti, che hanno mostrato un aumento di 390.000 posti di lavoro nel mese di maggio (un dato migliore del previsto); persistono tuttavia i timori per una politica monetaria più restrittiva.

Il report sull’occupazione “ha mostrato un rallentamento della crescita dei posti di lavoro e un potenziale indebolimento dell’inflazione, ma mantiene comunque la porta aperta affinché la Fed prosegua la sua campagna di rialzo dei tassi ben oltre l’estate”, ha dichiarato Edward Moya, analista di mercato senior di OANDA.

“Bitcoin rimane ancorato e sta seguendo il movimento al ribasso delle azioni. Le aspettative di rialzo dei tassi della Fed devono scendere affinché Bitcoin si stabilizzi ulteriormente; il report sul lavoro di oggi non è stato di aiuto”, ha affermato Moya in una nota vista da Benzinga. 

I futures azionari risultavano quasi invariati dopo l’ennesima settimana di perdite a Wall Street; al momento della pubblicazione, i futures sugli indici S&P 500 e Nasdaq erano in calo rispettivamente dello 0,2% e dello 0,15%.

In vista della nuova settimana di trading, il sentiment degli investitori continua a essere segnato da ‘Extreme Fear’ (paura estrema), secondo il ‘Crypto Fear & Greed Index’ di Alternative.me.

Michaël van de Poppe ha affermato che il movimento dei prezzi delle criptovalute è stato “noioso” e ha evidenziato gli anemici volumi di scambio.

“Il movimento dai 29.300 dollari è ancora quello principale. Comunque, se vogliamo continuare, preferirei che venissero mantenuti i 29.750 dollari come supporto”, ha dichiarato il trader di criptovaluta su Twitter.

L’analista grafico Ali Martinez ha affermato che il potenziale di rialzo per Ethereum nello scenario attuale è limitato a livelli compresi tra 2.150 e 2.550 dollari; secondo Martinez, la rottura del pattern a triangolo simmetrico sul grafico della seconda maggior criptovaluta al mondo suggerisce una correzione del 65% a quota 900 dollari.

“Comunque, il supporto a 1.700 dollari si mantiene saldo. Solo una chiusura settimanale al di sotto confermerà ulteriormente le prospettive pessimistiche per #ETH”, ha twittato Martinez.

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