Perché la quotazione primaria a Hong Kong interessa le aziende?

Ecco perché Alibaba e altre società cinesi quotate negli USA potrebbero spostare le loro quotazioni primarie a Hong Kong  

Perché la quotazione primaria a Hong Kong interessa le aziende?
2' di lettura

Alibaba Group Holding Limited (NYSE:BABA) e altri titoli cinesi quotati negli Stati Uniti potrebbero convertire le loro quotazioni secondarie a Hong Kong in primarie, ha riferito Bloomberg mercoledì, citando il direttore generale dell’operatore di borsa

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Cosa è successo 

Le società a doppia quotazione, in particolare quelle con quotazioni secondarie a Hong Kong, sono attualmente escluse dallo schema ‘Stock Connect’ con la Cina; tale programma fungerebbe da incentivo a valutare l’eventualità di una quotazione primaria nel polo finanziario asiatico, ha affermato Nicolas Aguzin, CEO di Hong Kong Exchanges and Clearing, secondo il report.

Le attuali regole della piazza borsistica prevedono che se più del 55% del volume di scambio delle azioni di una società si verifica a Hong Kong, tale società dovrebbe cambiare il suo stato di quotazione in primario. 

Alibaba e altre società quotate in Borsa sono però lontane dal raggiungere questa soglia, ha riferito Bloomberg.

Bonnie Chan, responsabile delle quotazioni presso HKEX Group, ha dichiarato: “Vedo una tendenza abbastanza chiara per cui gli emittenti che ritornano a casa gravitano verso una doppia quotazione primaria anziché una secondaria”, secondo quanto riferito da Bloomberg.

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Perché è importante 

Un vantaggio che le aziende potrebbero non voler perdere è l’esenzione da alcune regole consentita dalla quotazione secondaria; inoltre, una società con quotazione secondaria non è tenuta a rivelare alcune questioni come le garanzie finanziarie nei confronti delle affiliate e i pegni sulle azioni da parte degli azionisti controllanti.

In base a quanto emerso, Chan avrebbe affermato che le società potrebbero trattare con la Borsa di Hong Kong per continuare a beneficiare delle esenzioni per un po’ di tempo al fine di garantire una transizione graduale.

L’adesione al programma Stock Connect aiuterebbe le aziende ad espandere la propria base di investitori includendo quelli della Cina continentale.

La piattaforma video cinese Bilibili (NASDAQ:BILI) ha recentemente ricevuto l’approvazione degli azionisti per spostare la sua quotazione primaria a Hong Kong. 

Foto di Ralf Liebhold su Shutterstock

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