L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha avviato quattro procedimenti istruttori nei confronti di Iren, Iberdrola, E.ON e Dolomiti e ha chiesto informazioni sulla gestione del caro-bollette ad altre 25 società
Il comportamento di alcune società energetiche nei mesi del caro-bollette è finito sotto la lente dell’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato. Sono quattro i procedimenti istruttori avviati, tutti collegati al prezzo del gas. L’Antitrust, nel dettaglio, vuole accertare le politiche contrattuali messe in atto da Iren, Iberdrola, E.ON e Dolomiti. Nei confronti di queste quattro società sono stati aperti, oltre ai procedimenti istruttori, anche sub-procedimenti cautelari.
I PUNTI CONTESTATI
I quattro procedimenti avviati dall’Antitrust riguardano le modifiche unilaterali dei prezzi, le comunicazioni ai clienti e le minacce di distacco in caso di mancata accettazione di contratti peggiorativi. Tutte pratiche che potrebbero aver violato quanto stabilito dal decreto Aiuti bis e dal Codice del consumo. Le ragioni delle quattro società coinvolte sono già state ascoltate dall’Antitrust…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.