Il proprietario di Twitter, Elon Musk, ha condotto domenica un sondaggio per chiedere ai suoi milioni di follower sulla piattaforma se dovesse “dimettersi” da CEO della società che ha acquisito a ottobre.
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Cosa è successo
Musk ha chiesto ai suoi follower “Dovrei dimettermi da capo di Twitter?” e ha promesso di “rispettare” i risultati del sondaggio.
Alla conclusione del sondaggio, il 57,5% ha votato a favore delle dimissioni di Musk mentre il 42,5% ha votato perché restasse. Il sondaggio ha visto quasi 17,4 milioni di voti.
Musk ha riferito separatamente: “Vogliono il potere quelli che lo meritano di meno”. Diverse persone si erano offerte come successori nel caso in cui Musk si fosse dimesso.
Coloro che vogliono il potere sono quelli che meno lo meritano
— Elon Musk (@elonmusk) December 19, 2022
In un commento diretto ai votanti nel sondaggio, Musk ha detto: “fai attenzione a ciò che desideri, perché potresti ottenerlo”.
Come dice il proverbio, fai attenzione a ciò che desideri, perché potresti ottenerlo
— Elon Musk (@elonmusk) December 18, 2022
Perché è importante
A proposito di chi prenderà il suo posto su Twitter, Musk aveva detto durante il sondaggio che: “Nessuno vuole il lavoro che può mantenere in vita Twitter. Non c’è un successore”.
Nessuno vuole il lavoro che può effettivamente mantenere in vita Twitter. Non c’è successore.
— Elon Musk (@elonmusk) December 19, 2022
Poiché Musk rimane ancora il proprietario di Twitter, non c’è chiarezza su quanto avrebbe continuato a influire sulla politica della piattaforma in caso di uscita.
L’analista di Wedbush Dan Ives ha affermato che se Musk, ad oggi anche CEO di Tesla Inc (NASDAQ:TSLA), lascerà l’incarico di amministratore delegato di Twitter e nominerà qualcun altro, idealmente qualcuno con esperienza nei social media, sarebbe un “grande vantaggio” per le azioni di Tesla perché così “l’interferenza di Twitter si ridurrebbe in modo significativo”.
Se Musk lasciasse la carica di CEO di Twitter e nominasse qualcun altro (ideale per il background dei social media), questo sarebbe un grande vantaggio per le azioni Tesla poiché, a nostro avviso, l’eccedenza di Twitter sarebbe notevolmente ridotta.
— Dan Ives (@DivesTech) December 19, 2022
Le azioni Tesla sono scese del 57,35% dall’inizio dell’anno. Le azioni hanno perso il 29% da quando Twitter è stato acquistato da Musk.
Ives ha affermato che la sofferenza per le azioni Tesla è stata “autoinflitta” da Musk quando l’imprenditore ha venduto azioni.
Uno dei sostenitori più accesi di Tesla, il co-fondatore di Kawasaki Wealth and Investment Management Ross Gerber, ha dichiarato di recente: “Non c’è niente di sbagliato in Tesla a parte il fatto che il suo CEO lavora in un’altra società”.
Gerber ha chiesto chiarezza sui piani di Elon e ha affermato che Tesla merita un CEO concentrato.
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