Poco prima dell’inizio della Coppa del Mondo 2022 in Qatar, è arrivando l’annuncio del divieto di vendere o consumare birra negli stadi, una mossa che potrebbe aver fatto arrabbiare lo sponsor chiave del torneo Anheuser-Busch InBev (NYSE:BUD).
Ricevi una notifica con le ultime notizie, i nostri articoli e altro ancora!
Sebbene non abbia generato la spinta alle vendite che probabilmente sperava, Anheuser-Bush InBev (AB InBev) potrebbe però ritenerla comunque un’ottima operazione di marketing, grazie al paese vincitore.
Cosa è successo
Il gigante della birra AB InBev ha pagato circa 75 milioni di dollari per essere uno sponsor chiave nella Coppa desaputo solo in seguito che la birra non sarebbe stata disponibile per la vendita o il consumo durante il torneo di calcio.
“In qualità di partner della FIFA da oltre tre decenni, non vediamo l’ora di attivare le nostre campagne per la Coppa del Mondo FIFA in tutto il mondo per celebrare il calcio con i nostri consumatori”, aveva detto un portavoce di AB InBev a Benzinga all’epoca. “Alcune delle operazioni pianificate nello stadio non possono proseguire a causa di circostanze al di fuori del nostro controllo”.
Budweiser, che è di proprietà di AB InBev, ha anche twittato che la notizia era imbarazzante, ma ha poi deciso di cancellare il post.
Mentre AB InBev potrebbe aver perso cospicui volumi di vendita durante l’evento, la società sta ora organizzando una grande celebrazione per la squadra vincitrice della Coppa del Mondo Argentina grazie alla sua relazione con la stella della squadra Lionel Messi.
Budweiser ospita la celebrazione #BringTheBud in tutta l’Argentina con articoli in edizione limitata per i fan ed eventi dal vivo. Ci saranno i Fan Fests il 22 dicembre a Buenos Aires, Rosario e Cordoba con esibizioni musicali, oggetti da collezione esclusivi e altro ancora.
“Questo è stato un viaggio incredibile. È un momento storico, non solo per me, ma per tutta l’Argentina”, ha detto Lionel Messi. “‘The World is Yours to Take’ è stato un ottimo modo per raccontare la mia storia e la realizzazione di questo sogno. Sono entusiasta di poter festeggiare con ‘Bring Home the Buds’ e tutti i fan che ci hanno supportato”.
Perché è importante
Sponsorizzare un grande evento sportivo comporta sempre rischi e ricompense. Tra i rischi c’è la possibilità che il prodotto non possa essere venduto all’evento.
Tra i premi c’è il fuoriclasse del team che supporta pubblicamente il prodotto.
Messi è uno dei giocatori più riconoscibili al mondo e raccoglie più di 55 milioni di dollari ogni anno in sponsorizzazioni da parte di società tra cui Adidas AG-ADR (OTC:ADDYY), PepsiCo (NYSE:PEP) e Budweiser.
Budweiser aveva precedentemente lanciato una campagna che celebrava i 644 gol di Messi a Barcellona inviando una bottiglia di birra commemorativa a ciascuno dei 160 portieri che avevano subito un gol da parte di Messi.
Messi nel ruolo di ambasciatore del marchio e la squadra che ha vinto la Coppa del Mondo possono risollevare l’umore dell’azienda produttrice di birra, che potrebbe ora ottenere un enorme marketing e brand awareness del marchio in Argentina e in tutto il mondo grazie alle citazioni di Messi.
Agli europei 2020, gli sponsor Coca-Cola Co (NYSE:KO) e Heineken (OTC:HEINY) hanno subito il discredito da parte di fuoriclasse.
Cristiano Ronaldo ha rimosso le bottiglie di Coca-Cola dal tavolo durante un evento mediatico, chiedendo invece “aqua”, la parola portoghese per acqua.
Paul Pogba, un musulmano praticante, ha tolto una bottiglia di Heineken durante una conferenza stampa. Pogba non consuma più alcol dopo essersi convertito all’Islam nel 2019.
Entrambe le società si sono viste danneggiate da giocatori famosi seguiti da milioni di persone in tutto il mondo.
Sebbene Budweiser non potesse vendere le birre negli stadi durante la Coppa del Mondo, ora ha però il calciatore più popolare al mondo al momento e uno dei migliori giocatori di sempre che tifa e celebra il marchio.
Foto Shutterstock
Vuoi scoprire i migliori trade dei nostri professionisti? Per Natale ti offriamo la possibilità di abbonarti alla nostra Newsletter 4 in 1 con il 50% DI SCONTO. E le prime due settimane sono GRATIS! Scopri di più
