Thom Browne vince la causa per il marchio Adidas

Le righe di Thom Browne non sono confondibili con le tre strisce di Adidas, questo è quanto deliberato dalla corte di New York

Thom Browne vince la causa per il marchio Adidas
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  • Una giuria di Manhattan ha stabilito che Adidas AG (OTC:ADDDF) (OTC:ADDYY) non è riuscita a dimostrare che l’uso delle strisce da parte del marchio di lusso Thom Browne Inc sui suoi abiti violava il marchio a tre strisce caratteristico del gigante dell’abbigliamento sportivo.
  • La giuria ha ritenuto che i design a strisce parallele della casa di moda non fossero suscettibili di creare confusione nei consumatori con i prodotti Adidas, ponendo fine a un processo iniziato il 3 gennaio, riferisce Reuters. 
  • Adidas ha perseguito il marchio dello stilista newyorkese Thom Browne nel 2021, sostenendo che i motivi a quattro barre e a righe «Grosgrain» di Thom Browne sulle sue scarpe e sull’abbigliamento sportivo di alta gamma violavano i diritti di Adidas.
  • La società ha chieso oltre 7,8 milioni di dollari di danni, oltre a ulteriori danni punitivi e ha richiesto la riduzione delle vendite illecite di Thom Browne. Ha inoltre sollecitato un’ordinanza del tribunale che impedisse a Thom Browne di utilizzare i loghi.
  • Thom Browne aveva precedentemente utilizzato un design a tre barre sui suoi abiti, cambiandolo con il design a quattro strisce dopo che Adidas vi si era opposta nel 2007.
  • Thom Browne ha affermato che la confusione è improbabile, citando i diversi mercati, clienti e prezzi. Diceva anche che le strisce erano un elemento di design standard per l’abbigliamento.

Movimento dei prezzi

All’ultimo controllo, nella sessione pre-market di venerdì, le azioni AAADF erano a 158,88 dollari.

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