Edmond de Rothschild AM: “Il 2023 potrebbe essere l’anno delle obbligazioni”

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Nell’analisi realizzata da Alain Krief, Head of Fixed Income di Edmond de Rothschild Asset Management, si illustrano inoltre le opportunità di corporate ibridi e convertibili

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Nell’attuale contesto di mercato, da un punto di vista dei fondamentali, nonostante la minore volatilità, che riduce tutti i premi per il rischio di credito, la recessione – anche solo tecnica – e il livello dei tassi di prestito (tasso privo di rischio + premio per il rischio di credito) non possono che portare ad un aumento dei tassi di default, in particolare per le aziende con bassa qualità del credito (quelle con rating B- e CCC). Pertanto, Edmond de Rothschild AM ritiene importante concentrarsi sulla qualità del credito, vale a dire sull’investment grade e sulle obbligazioni high yield di alta qualità, come i rating BB. Questa recessione non sistemica porterà probabilmente anche a significative disparità su base settoriale.

OGNI SETTORE HA UNA STORIA A SÉ

Non tutti i settori sono colpiti nella stessa misura dall’inflazione e, al di là della qualità del credito, alcune società soffriranno più di altre. Partendo da queste considerazioni é quindi importante privilegiare i settori finanziari (banche e assicurazioni), le telecomunicazioni, le infrastrutture e la sanità, ad esempio. Ed essere molto selettivi nei settori immobiliare e retail (distribuzione, beni di consumo discrezionali). È importante anche tenere conto delle caratteristiche tecniche delle varie asset class per trarre vantaggio dai rendimenti elevati

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Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.