Uno sguardo ai livelli cruciali dell’S&P 500

L'S&P 500 ha visto un'inversione ben 9 volte negli ultimi 7 giorni di negoziazione

Uno sguardo ai livelli cruciali dell’S&P 500
2' di lettura

L’esperto in previsioni di mercato Jim Bianco, presidente e Macro Strategist di Bianco Research, ha sottolineato che l’S&P 500 nell’ultima settimana ha mostrato molte inversioni.

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Cosa è successo

I commenti di Bianco sono arrivati sullo sfondo di una giornata positiva per i mercati. Giovedì infatti i principali indici di Wall Street hanno chiuso in verde. L’SPDR S&P 500 ETF Trust (NYSE:SPY) ha chiuso in rialzo dello 0,78% mentre l’Invesco QQQ Trust Series 1 (NASDAQ:QQQ) ha guadagnato lo 0,83%.

“L’S&P ha visto un’inversione nove volte negli ultimi sette giorni di negoziazione. Il rally di oggi è inferiore al 50% dei due giorni precedenti”, ha twittato Bianco, aggiungendo che gli investitori non dovrebbero dare troppa attenzione ai movimenti infragiornalieri.

“La vera domanda è quanto manca alla decima inversione?” ha detto Bianco.

L’S&P 500 si è spostato nell’intervallo tra 4.018 e 3.928 nelle ultime sette sessioni di trading. Bianco ha citato un tweet di un analista che metteva in dubbio il movimento dell’indice in un giorno in cui i rendimenti dei Treasury stavano salendo.

Il rendimento dei Treasury a 10 anni ha superato la soglia del 4% questa settimana per la prima volta da novembre, guidato dai timori di continui aumenti dei tassi e di un’inflazione persistente. L’ETF iShares 20 Plus Year Treasury Bond (NASDAQ:TLT) ha chiuso giovedì in ribasso dello 0,89%, mentre l’ ETF Vanguard Total Bond Market Index Fund (NASDAQ:BND) ha perso lo 0,21%.

Perché è importante

Bisogna vedere se il guadagno realizzato giovedì è un altro “rimbalzo del gatto morto” o se il mercato troverà un supporto in un momento in cui i funzionari della Federal Reserve continuano a sembrare aggressivi prima della riunione politica della banca centrale di questo mese. L’aumento dei rendimenti dei titoli di stato, ultimamente, non è stato troppo positivo per il mercato.

Le opzioni in scadenza il 10 marzo indicano che l’indice S&P 500 sta assistendo a una forte resistenza al livello di 4.000, come indicato dall’aumento dell’interesse aperto sugli strike call out-of-the-money. L’indice ha un forte supporto al livello di 3.950, mostrano i dati sulle opzioni.