Futures sulle azioni in stop mentre l’attenzione si sposta sulle banche

Il nervosismo ha rispecchiato la prudenza in vista di una serie di ingenti utili bancari e le azioni sembrano pronte a perdere parte dei guadagni di giovedì

Futures sulle azioni in stop mentre l’attenzione si sposta sulle banche
4' di lettura

Le azioni sono pronte ad aprire la sessione di venerdì con una nota negativa dopo i forti aumenti di giovedì. Il nervosismo ha rispecchiato la prudenza in vista di una serie di ingenti utili bancari e di un paio di dati relativi ai consumi e alla produzione, previsti per la giornata.

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Spunti dalla negoziazione di giovedì

Giovedì, i listini hanno aperto leggermente al rialzo dopo il rapporto sull’inflazione dei prezzi alla produzione di marzo che mostrava una disinflazione dei prezzi all’ingrosso. Gli indici sono saliti costantemente per il resto della sessione prima di chiudere vicino ai massimi della sessione.

L’indice S&P 500 si è attestato al livello più alto dal 7 febbraio e il Dow Industrials ha chiuso ai massimi di 2 mesi.

Gli acquisti sono stati generalizzati, con solo i titoli immobiliari a perdere la forza. I servizi di comunicazione, la tecnologia e i titoli discrezionali di consumo sono stati tra i maggiori vantaggi della sessione.

La performance degli indici statunitensi di ieri
Indice Performance (+/-)   Valore
Nasdaq Composite +1,99%   12.166,27
S&P 500 +1,33%   4.146,22
Dow Jones +1,14%   34.029,69

L’opinione degli analisti

Ora che i dati sull’inflazione sono in discesa e gli indici sono a breve distanza dai massimi dell’anno, ciò che accadrà dopo riguarderà solo gli utili e le modifiche alle previsioni per la seconda metà del 2023, ha affermato il gestore del fondo Louis Navellier.

«Ci sono in gioco il ritorno a una crescita positiva nel terzo trimestre del 2023 e la crescita ottimistica media degli utili del 10% per l’S&P nel quarto trimestre», ha detto.

I futures di oggi

La performance dei futures statunitensi
Indice Performance (+/-)  
Futures sul Nasdaq -0,29%  
Futures sull’S&P 500 -0,15%  
Futures sul Dow Jones -0,24%  
Futures sul Russell 2000 -0,03%  

Al momento della pubblicazione, nella sessione pre-market di venerdì, l’SPDR S&P 500 ETF Trust (NYSE:SPY) cedeva lo 0,15% a 412,84 dollari e l’Invesco QQQ Trust (NASDAQ:QQQ) segnava -0,26% a 318,35 dollari. Dati di Benzinga Pro.

Prossimi dati economici

Il Dipartimento del Commercio pubblicherà il rapporto sulle vendite al dettaglio per marzo alle 8:30 EDT. Gli economisti, in media, prevedono un calo dei prezzi al dettaglio dello 0,4% su base mensile, lo stesso ritmo di calo di febbraio. Le vendite al dettaglio principali potrebbero essere diminuite dello 0,3%, più rapidamente rispetto al calo dello 0,1% del mese precedente.

Il Dipartimento del Lavoro dovrebbe pubblicare il rapporto sui prezzi di importazione ed esportazione di marzo alle 8:30 EDT. Si prevede che i prezzi delle importazioni e delle esportazioni siano diminuiti dello 0,1% su base mensile. Ciò si confronta con i dati di febbraio di un calo dello 0,1% dei prezzi all’importazione e di un aumento dello 0,2% dei prezzi all’esportazione.

Il governatore della Fed Christopher Waller dovrebbe parlare alle 8:45 EST.

La Federal Reserve pubblicherà il suo rapporto sulla produzione industriale per ottobre alle 9:15 EDT. La produzione industriale dovrebbe aumentare dello 0,2% su base mensile, più lentamente rispetto all’aumento dello 0,3% di febbraio. La produzione manifatturiera potrebbe essere scesa dello 0,1%, in linea con le letture dell’indagine sull’attività manifatturiera che suggeriscono una continua contrazione da parte del settore.

Il Dipartimento del Commercio pubblicherà inoltre il rapporto sugli inventari aziendali alle 10 EDT.

I risultati preliminari del sondaggio sulla fiducia dei consumatori dell’Università del Michigan per aprile sono attesi alle 10 EDT. La stima del consenso prevede che l’indice nominale della fiducia dei consumatori sia rimasto invariato a 62. I trader possono anche concentrarsi sulle letture delle aspettative di inflazione future derivanti dal sondaggio.

Titoli sotto i riflettori

  • Spirit AeroSystems Holdings, Inc. (NYSE:SPR) le azioni sono scese di circa l’11,50% dopo che Boeing Co. (NYSE:BA) ha segnalato un ritardo nelle consegne di un numero significativo di jet 737 Max a causa di problemi di produzione con il suo fornitore Spirit AeroSystems. Boeing è sceso di circa il 4,50%.
  • Le azioni di Lucid Group Inc (NASDAQ:LCID) hanno perso oltre il 6,40% dopo che la società ha registrato consegne e produzione deludenti per il primo trimestre.
  • BlackRock, Inc. (NYSE:BLK), Citigroup, Inc. (NYSE:C), JPMorgan Chase & Co. (NYSE:JPM), PNC Financial Services Group, Inc. (NYSE:PNC), Wells Fargo & Co. (NYSE:WFC) e UnitedHealth Group, Inc. (NYSE:UNH) sono tra le società che devono comunicare i propri risultati finanziari prima dell’apertura del mercato.

Materie prime, altri mercati azionari globali

I futures sul petrolio greggio sono rimbalzati dopo il calo dell’1,32% di giovedì. Nelle prime negoziazioni europee, il petrolio ha perso lo 0,27% a 82,38 dollari.

Il rendimento dei buoni del Tesoro è sceso di 0,008 punti percentuali al 3,443%.

I mercati asiatici hanno evidenziato un brusco aumento con i trader della regione incoraggiati dall’avanzata di Wall Street durante la notte e dalla decisione dell’Autorità monetaria di Singapore di mantenere invariati i tassi dopo cinque rialzi consecutivi. Il mercato neozelandese ha però smentito il trend rialzista con una perdita moderata, mentre il mercato indiano è stato chiuso per un giorno festivo.

Le azioni europee sono in crescita e sembrano destinate a concludere la settimana con guadagni degni di nota. I principali mercati della regione hanno infatti registrato tutti un rialzo nelle contrattazioni effettuate a tarda mattinata.