Google di Alphabet Inc. (NASDAQ:GOOG) (NASDAQ:GOOGL) sta lavorando per aggiungere un pizzico di social alle sue storie web, consentendo agli utenti di creare post simili a Instagram Stories che includono testo, immagini, emoji e altro ancora.
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Cosa è successo
Google sta sperimentando una funzione che replica le Instagram Stories di Meta Platforms Inc. (NASDAQ:META) e che consente agli utenti di interagire con le storie e agli editor di connettersi meglio con i propri lettori, come inizialmente rivelato da @AssembleDebug.
Inizialmente rese popolari da Snapchat di Snap Inc. (NYSE:SNAP), le Stories si sono diffuse su diverse piattaforme di social media, tra cui Facebook, Instagram e persino WhatsApp, sempre di proprietà di Meta.
Sebbene Google abbia già adottato un proprio approccio alle Stories con l’iniziativa Web Stories per gli editor e i content creator su YouTube, ora sta sperimentando la possibilità di rendere Google Search più social con le Stories e le Note pubblicate dagli utenti.
Perché è importante
Lo strumento di pubblicazione delle storie è attualmente in fase di test nell’app di Google. Sebbene l’azienda disponga già di un’integrazione per la pubblicazione di storie sul web per i content creator e gli editor, questo è il primo caso in cui questi strumenti vengono individuati nell’app di Google stessa.
Le Stories appariranno nei risultati di ricerca sul web e nel feed di Google sui telefoni Android e nell’app di Google.
Secondo alcuni frammenti di codice trovati da 9to5Google, l’aspetto social consiste nel fatto che Google potrebbe consentire agli utenti di pubblicare commenti su queste Stories. Ad esempio, gli autori potrebbero chiedere agli utenti cosa ne pensano della storia, e gli utenti potrebbero pubblicare le loro risposte alla fine, in modo simile a un post sui social media o su un blog con commenti.
Sebbene l’idea delle interazioni social nelle Storie Web di Google sembri per ora complicata, soprattutto con l’app di Google già ricca di un’ampia gamma di funzioni, resta da vedere se l’ultimo tentativo di Google di costruire un social network avrà un seguito.
Crediti d’immagine – Shutterstock
