8 indicatori economici da osservare questa settimana

Gli eventi previsti in calendario economico per questa settimana potrebbero fornire indizi sul prossimo passo della Fed

8 indicatori economici da osservare questa settimana
4' di lettura

Se gli investitori speravano che il recente simposio di Jackson Hole avrebbe chiarito la direzione della Fed sui tassi di interesse, sembra che questo, al contrario, abbia solo aggiunto più ambiguità al mercato.

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Il discorso del presidente della Fed, Jerome Powell, ha avuto toni sia da falco che da colomba. Il presidente infatti ha affermato che la Fed si prepara ad “aumentare ulteriormente i tassi se lo riterrà appropriato”, ma ha anche promesso di “procedere con cautela” nella nella stretta o mantenere la posizione attuale.

I mercati monetari attualmente scontano un 80% di probabilità che la Fed opti per mantenere i tassi stabili a settembre. Tuttavia, le prospettive per la riunione del FOMC di novembre suggeriscono una probabilità del 61% di un aumento dei tassi.

Il rendimento dei tassi di interesse 2-year Treasury note, che è monitorato dal U.S. Treasury Note ETF (NYSE:UTWO), è aumentato oltre il 5%, raggiungendo i massimi visti per l’ultima volta a marzo.

Dato l’impegno ribadito dalla Fed per la presa di decisioni basate sui dati, questi prossimi indicatori potrebbero servire come pezzi chiave del puzzle, fornendo ulteriore chiarezza sui possibili movimenti della Fed e, di conseguenza, plasmando le aspettative di mercato riguardo ai tassi di interesse, che a loro volta hanno un impatto significativo sul sentiment di rischio complessivo.

Report sul lavoro: NFP, tasso di disoccupazione e crescita salariale

Il prossimo rapporto di agosto, insieme alla pubblicazione del CPI di settembre, ha un peso significativo nella definizione delle decisioni della Fed. Presta attenzione a indicatori chiave come i non-farm payrolls, il tasso di disoccupazione e la crescita salariale. Inoltre, tieni d’occhio i dati JOLTS di martedì, il rapporto sull’occupazione ADP di mercoledì e le richieste settimanali di sussidi di disoccupazione di giovedì.

Una forte crescita dell’occupazione e degli stipendi potrebbe spingere il mercato a prevedere incrementi dei tassi della Fed, aumentando le probabilità per le prossime riunioni. Al contrario, se la crescita dell’occupazione e degli stipendi rallenta, la Fed potrebbe mantenere i tassi invariati, in attesa dei dati sull’inflazione.

Martedì 29 agosto 2023

  • Offerte di lavoro JOLTs (luglio): 9,582 mln (precedente); 9,465 mln (previsto)

Mercoledì 30 agosto 2023

  • Variazione dell’occupazione ADP (agosto): 324.000 (precedente); 194.000 (previsto)

Giovedì 31 agosto 2023

  • Richieste di sussidio di disoccupazione per la settimana che termina il 26 agosto: 230.000 (precedente); 235.000 (previsto)

Venerdì 1 settembre 2023

  • Non Farm Payrolls (agosto): 187.000 (precedente); 170.000 (previsto)
  • Tasso di disoccupazione (agosto): 3,5% (precedente); 3,5% (previsto)
  • Salario orario medio (agosto): 0,4% mese su mese (precedente); 0,3% (previsto)

Inflazione: gli investitori attendono la misura preferita dalla Fed per luglio

Giovedì saranno pubblicati i dati di luglio dell’indice core Price Consumption Expenditure (PCE), il preferito dalla Fed come misura dell’inflazione. Un dato superiore alle aspettative potrebbe scatenare reazioni hawkish da parte dei partecipanti al mercato, alimentando scommesse su ulteriori aumenti dei tassi da parte della Fed. D’altra parte, un dato in linea o inferiore potrebbe frenare le scommesse sui rialzi dei tassi, almeno per la riunione di settembre.

  • Indice dei prezzi core PCE (luglio): 4,1% anno su anno (precedente); 4,2% (previsto)
  • Indice dei prezzi PCE (luglio): 3% anno su anno (precedente); 3,3% (previsto)

Attività economica: seconda stima del PIL del Q2

Il Bureau of Economic Analysis svelerà giovedì la seconda stima dei dati del PIL del secondo trimestre.

La stima iniziale ha rivelato una crescita robusta del 2,4% su base annua trimestrale nel Q2, superando il tasso di crescita del 2% nel Q1 e superando significativamente le previsioni di mercato del 1,8%.

Se la revisione supererà le aspettative, potrebbe rafforzare la fiducia della Fed nella solidità dell’economia degli Stati Uniti, rafforzando la sua posizione sulla capacità di sopportare aumenti dei tassi di interesse. Ciò probabilmente manterrà l’attenzione incrollabile della banca centrale nel contrastare l’inflazione.

  • Tasso di crescita del PIL QoQ 2a stima: 2,4% (stima iniziale)

Altri dati da monitorare

Ci sono altri indicatori economici cruciali in uscita questa settimana in agguato sulle linee laterali, in grado di influenzare sia i mercati che le proiezioni della Federal Reserve sui tassi di interesse.

Martedì 29 agosto 2023

  • Indice di fiducia dei consumatori della Conference Board (CB): 117 (precedente), 116 (previsto)

Mercoledì 30 agosto 2023

  • Tasso di interesse ipotecario a 30 anni MBA: 7,31% (precedente)
  • Vendite di case in attesa (luglio): 0,3% mese su mese (precedente); -0,6% (previsto)

Giovedì 31 agosto 2023

  • Spesa personale (luglio): 0,5% mese su mese (precedente); 0,7% (previsto)
  • Reddito personale (luglio): 0,3% mese su mese (precedente); 0,3% (previsto).

Venerdì 1 settembre 2023

  • Indice PMI manifatturiero ISM (agosto): 46,4 (precedente); 47 (previsto).

Foto: Shutterstock