L’ascesa di Huawei: USA preoccupati per il suo successo

Huawei sfida le restrizioni USA e domina il mercato della video-sorveglianze con spedizioni di chip avanzati

L’ascesa di Huawei: USA preoccupati per il suo successo
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A dimostrazione della capacità dell’azienda di aggirare quattro anni di severi controlli sulle esportazioni statunitensi, un’unità di Huawei Technologies Co, Ltd ha iniziato a spedire chip per telecamere di sorveglianza.

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Le spedizioni dell’unità di progettazione di chip HiSilicon di Huawei sono iniziate quest’anno, con un potenziale impatto sul mercato, in quanto alcuni dei clienti sono cinesi, come riporta Reuters.

Il rivale di Apple Inc (NASDAQ:AAPL) è soggetto ai controlli sulle esportazioni degli Stati Uniti dal 2019, che limitano l’accesso a componenti e tecnologie di aziende statunitensi, tra cui Nvidia Corp (NASDAQ:NVDA), senza approvazione.

Tuttavia, la recente spedizione di chip per la sorveglianza suggerisce che Huawei è in grado di aggirare queste restrizioni, in particolare per quanto riguarda il software di progettazione dei chip.

A marzo, Huawei ha annunciato una serie di innovazioni negli strumenti di progettazione dei chip, migliorando ulteriormente le proprie capacità.

HiSilicon, fornitore di chip per le apparecchiature di Huawei, prima dei controlli sulle esportazioni era un attore dominante nel settore delle telecamere di sorveglianza, con una quota di mercato globale del 60% nel 2018.

Tuttavia, nel 2021, la sua quota di mercato globale era crollata ad appena il 3,9%. Nonostante la spedizione di alcuni chip di sorveglianza di fascia bassa dal 2019, HiSilicon si concentra sulla fascia alta e sul recupero di quote di mercato.

Huawei ha anche stretto un accordo di cross-licensing di brevetti a livello globale con l’azienda cinese di smartphone Xiaomi Corp (OTC:XIACY) (OTC:XIACF), che comprende tecnologie di comunicazione, tra cui il 5G.

Sebbene questi sviluppi possano destare preoccupazione tra i legislatori statunitensi, gli Stati Uniti non hanno prove concrete che Huawei possa produrre smartphone con chip avanzati in grandi volumi.

Anche Morgan Stanley condivide questo punto di vista. La situazione relativa all’accesso di Huawei al software di automazione della progettazione elettronica (EDA) e ad altri strumenti rimane complessa e potenzialmente controversa.

Poiché Huawei continua a trovare modi per adattarsi e prosperare nonostante i controlli sulle esportazioni, l’industria tecnologica e i politici monitoreranno attentamente le implicazioni di queste mosse strategiche.