J. Safra Sarasin: i tassi americani resteranno alti per molto tempo prima di vedere i primi effetti

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Una situazione chiamata “higher for longer”. Per la banca svizzera gli effetti ritardati della stretta monetaria potrebbero portare “venti contrari per l’economia statunitense”

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Negli ultimi mesi, i dati economici statunitensi hanno mostrato una sorprendente tenuta, contrariamente a quanto avrebbero previsto gli indicatori anticipatori o le indagini sul sentiment, suggerendo che la forte stretta monetaria attuata finora, con 525 punti base di rialzo dei tassi, integrati da una stretta quantitativa entro 18 mesi, sia meno efficace del previsto. Secondo Alex Rohner, Fixed income strategist di J. Safra Sarasin, ci vorrà ancora tempo prima di vedere gli effetti di questa stretta monetaria sui mercati americani.

PIU’ RIPIDA LA CURVA STATUNITENSE DEI RENDIMENTI

“L’attenzione del mercato – spiega l’analista della banca privata svizzera – si è orientata verso la previsione che i tassi di policy rimangano elevati per un periodo di tempo più esteso, al fine di raggiungere l’obiettivo di rallentare l’economia in misura sufficiente a far scendere l’inflazione al 2%, precludendo così una rapida riduzione dei tassi. Le aspettative di una traiettoria più elevata per i tassi di policy hanno portato anche a un aumento dei tassi dei Treasury a lungo termine. I rendimenti obbligazionari a lungo termine – dice Rohner -sono semplicemente un’estensione del tasso di policy della banca centrale. Rappresentano la media geometrica dei tassi di policy futuri attesi per la durata dell’obbligazione più un premio per compensare il rischio (di prezzo) associato alla detenzione di un’attività a lunga scadenza. In effetti – aggiunge – il tasso implicito dei Fed Funds a 3 anni si adatta bene al rendimento del Tesoro Usa a 10 anni. Di conseguenza, la curva statunitense dei rendimenti ha ricominciato a diventare più ripida, con un aumento dei tassi a lungo termine, mentre la parte a breve è rimasta invariata. Questo cosiddetto “bear steepening” della curva dei rendimenti non si verifica frequentemente durante i cicli di inasprimento, ma data la versione sostanziale della curva dei rendimenti, non è del tutto inaspettato”…

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Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.