Scandalo nell’IA: Nvidia sotto inchiesta dell’UE

L'Unione Europea intensifica l'indagine su Nvidia e il suo dominio nel mercato dei chip per l'intelligenza artificiale

Scandalo nell’IA: Nvidia sotto inchiesta dell’UE
2' di lettura

L’Unione Europea sta esaminando il mercato dei chip per l’intelligenza artificiale, concentrandosi su potenziali comportamenti anticoncorrenziali. Ciò avviene alla luce del fatto che Nvidia Corp (NASDAQ:NVDA) occupa una posizione dominante nel settore, sollevando le preoccupazioni delle autorità di regolamentazione.

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La Commissione europea sta indagando in fase preliminare sul settore dei chip per l’intelligenza artificiale, in particolare sulle unità di elaborazione grafica (GPU). Sta raccogliendo informazioni per determinare se è necessario un intervento per frenare le pratiche potenzialmente abusive, come riporta Bloomberg.

Anche il Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti ha aumentato la pressione sulle aziende di IA per quanto riguarda la trasparenza della loro tecnologia.

Anche le autorità di regolamentazione francesi stanno indagando sul ruolo significativo di Nvidia nel mercato dei chip di intelligenza artificiale.

Le preoccupazioni riguardano le politiche di prezzo dell’azienda e l’attuale carenza di chip, che si sospetta possa influenzare l’aumento dei prezzi.

L’autorità francese di vigilanza sulla concorrenza ha persino fatto irruzione negli uffici di un’azienda sospettata di comportamenti anticoncorrenziali nel settore delle schede grafiche.

Inizialmente famose nel settore dei giochi, le GPU di Nvidia sono diventate parte integrante dell’addestramento di grandi modelli linguistici e di altri software di intelligenza artificiale.

Le unità di elaborazione H100 dell’azienda l’hanno spinta ad assicurarsi oltre l’80% della quota di mercato, superando concorrenti come Intel Corp (NASDAQ:INTC) e Advanced Micro Devices Inc (NASDAQ:AMD).

La possibilità di un’indagine formale dell’antitrust dell’UE incombe, mentre Nvidia deve affrontare controlli sempre più severi.

Le aziende colpevoli di pratiche anticoncorrenziali possono incorrere in sanzioni fino al 10% del loro fatturato annuo globale.

In precedenza, le ambizioni di Nvidia di acquisire il progettista di chip britannico Arm Holdings Plc (NASDAQ:ARM) hanno ceduto all’opposizione normativa globale.

Movimento dei prezzi

Le azioni NVDA sono salite dell’1,21% a 440,24 dollari nell’ultimo controllo di lunedì.