Crollo del titolo Nvidia: cosa sta succedendo oggi?

Le sanzioni USA minacciano l'avanzamento dell'IA, mentre il colosso dei semiconduttori affronta una lotta epica per il suo futuro

Crollo del titolo Nvidia: cosa sta succedendo oggi?
2' di lettura

Nvidia Corp (NASDAQ:NVDA) continua ad occupare le prime pagine dei giornali con i suoi progetti sull’intelligenza artificiale, mentre gli Stati Uniti si preparano a intensificare l’embargo sulla tecnologia dei semiconduttori nei confronti della Cina.

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Il governo statunitense ha reso noti i piani per bloccare le spedizioni in Cina dei chip di intelligenza artificiale più avanzati progettati da Nvidia e altri, citando minacce militari.

Le nuove sanzioni si estendono a diversi Paesi, tra cui Iran e Russia, e mettono nella lista nera i progettisti cinesi di chip Moore Thread e Biren, come riporta Reuters.

L’ultimo embargo colpirà i chip A800 e H800 di Nvidia, realizzati su misura dal produttore di chip per rispettare le precedenti sanzioni cinesi a causa di una modifica dei parametri dei chip.

È interessante notare che le regole esenteranno la maggior parte dei chip di consumo utilizzati nei computer portatili, negli smartphone e nei giochi, mentre alcuni saranno soggetti a licenza da parte dei funzionari statunitensi.

Nel frattempo, le aziende taiwanesi che si occupano di test e i fornitori di schede sonda pianificano in anticipo la lotta contro le restrizioni più severe imposte dagli Stati Uniti ai produttori di chip cinesi e contro il declassamento dei processori AI H800 di Nvidia, come riporta Digitimes.

L’amministratore delegato di Nvidia Jensen Huang si trova a Taiwan per una settimana e il suo unico impegno pubblico per il 18 ottobre è l’Hon Hai Tech Day (HHTD).

Huang offrirà una visione della partnership tra Nvidia e Foxconn nei settori dell’intelligenza artificiale, dei veicoli elettrici e di altri settori, insieme al presidente di Foxconn Young Liu, partner di Apple Inc (NASDAQ:AAPL) e Hon Hai Precision Industry Co Ltd (OTC:HNHPF).

La collaborazione tra Foxconn e Nvidia risale a diversi anni fa e Foxconn fa parte della catena produttiva di server, armadietti, moduli, substrati e schede madri che utilizzano le più recenti GPU AI di Nvidia.

Il tour di Huang includerà anche incontri con il principale fornitore Taiwan Semiconductor Manufacturing Company Ltd (NYSE:TSM) e altri partner locali taiwanesi come Quanta Computer e Gigabyte Technology, focalizzati sull’approvvigionamento delle popolari GPU AI di Nvidia e sul supporto di capacità di TSMC per la capacità di produzione di imballaggi CoWoS.

La filiale di Foxconn Ingrasys sta vivendo un’impennata della domanda. Gli operai della fabbrica fanno gli straordinari per produrre server di fascia alta dotati del chip Nvidia H100.

Movimento dei prezzi

Le azioni NVDA sono scese del 6,08% a 432,96 dollari nell’ultimo controllo di martedì.