Una startup di IA causa la “battaglia dei miliardari”

Una startup a "Shark Tank" ha ricevuto un'offerta di 300.000 dollari da parte di Mark Cuban e Michael Rubin

Una startup di IA causa la “battaglia dei miliardari”
1' di lettura

In un recente episodio di “Shark Tank” di ABC, l’azienda di intelligenza artificiale Bot-It è riuscita a ottenere un accordo con Mark Cuban e Michael Rubin.

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Come riportato da CNBC, i fondatori di Bot-It, Maurice Bachelor e Joel Griffith, hanno presentato la loro azienda con sede a Los Angeles, che utilizza l’IA per automatizzare le attività online come la prenotazione di appuntamenti o di posti.

La tecnologia di Bot-It, in grado anche di aiutare gli utenti a ottenere articoli richiesti come biglietti per concerti e scarpe da ginnastica, è stata presentata come uno strumento per dare alle persone un vantaggio contro le operazioni di bot su larga scala. Questo ha attirato l’attenzione di Cuban e Rubin.

Inizialmente i fondatori pensavano di offrire 150.000 dollari per il 10% delle azioni. Cuban è stato il primo a fare un’offerta, proponendo 150.000 dollari per il 20% delle azioni. Tuttavia, Rubin ha proposto 150.000 dollari per il 15% di Bot-It, valutando l’azienda più di quanto fatto da Cuban.

“È una lotta tra gli squali. È la battaglia dei miliardari,” giudice e miliardario Kevin O’Leary.

In mezzo alle due offerte, Bachelor e Griffith hanno incoraggiato Cuban e Rubin a fare un accordo congiunto. I miliardari accettarono, offrendo 300.000 dollari per il 30% dell’azienda. Dopo un po’ di esitazione, il team di Bot-It ha accettato l’offerta.

“Questo è il giorno più importante della vita di Bot-It. Avere entrambi questi Squali nella nostra squadra adesso ci porterà al livello successivo”, ha detto Bachelor.


 

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Foto di Shuttershock