Apple, Inc. (NASDAQ:AAPL) si è risvegliata in ritardo alla festa dell’AI, con giganti come Microsoft e Alphabet’s Google già di gran lunga avanti nell’arena. Mark Gurman di Bloomberg, nell’ultima edizione della newsletter settimanale “Power On”, ha approfondito cos’ha fatto il gigante tecnologico nel settore.
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Una grande mancanza
Finora, l’unica release di AI degna di nota da parte di Apple è stata una funzione di auto-correzione migliorata in iOS 17, ha riferito Gurman domenica. Anche se il CEO di Apple Tim Cook ha detto che l’azienda sta lavorando sulla tecnologia generativa AI da anni, secondo Gurman “i dirigenti di Apple sono stati colti alla sprovvista dalla febbre improvvisa per l’AI e stanno cercando di recuperare il tempo perduto dallo scorso anno”.
Citando una persona informata sulla questione, lo specialista di Apple ha detto: “C’è molta ansia al riguardo ed è considerato un grande errore internamente”.
La strada da seguire
Gurman ha notato che Apple sta lavorando al suo modello di linguaggio chiamato Ajax e ha lanciato una chatbox interna chiamata “Apple GPT” per testare la funzionalità. Il prossimo passo è determinare se la tecnologia sarà competitiva rispetto ai concorrenti e come Apple può applicarla ai suoi prodotti, ha detto.
I dirigenti coinvolti includono il vicepresidente senior di Apple responsabile di AI e ingegneria del software, John Giannandrea e Craig Federighi, così come Eddy Cue, il capo dei servizi. Si suppone che l’azienda spenderà circa 1 miliardo di dollari all’anno per realizzare i suoi sforzi, ha aggiunto.
Giannandrea, ha detto Gurman, sta supervisionando lo sviluppo della tecnologia sottostante il nuovo sistema AI, e il suo team sta rinnovando Siri in modo che possa implementarla. Questa versione “più intelligente” di Siri potrebbe essere pronta già l’anno prossimo.
Il gruppo di ingegneria del software di Federighi sta aggiungendo l’AI alla prossima versione di iOS, ha detto Gurman. Si prevede che le nuove funzionalità miglioreranno il modo in cui sia Siri che l’app Messaggi possono gestire le domande e completare automaticamente le frasi. Il giornalista ha detto che il team di software engineering cercherà anche di integrare l’AI negli strumenti di sviluppo come Xcode, una mossa che potrebbe aiutare gli sviluppatori di app a scrivere nuove applicazioni più rapidamente.
Il team di Cue, d’altra parte, sta cercando di aggiungere l’AI al maggior numero possibile di app, incluso Apple Music, ha detto Gurman.
Tuttavia, il team di Apple sta discutendo se implementare l’AI come un’esperienza completamente on-device, un setup basato su cloud o qualcosa di intermedio, ha detto Gurman.
“L’AI generativa è diventata rapidamente molto più di una parola di moda e sarà centrale per i prossimi decenni di elaborazione,” ha detto.
Foto: Shutterstock
