Finisce la serie di vittorie per S&P 500 e Nasdaq 100

Dopo otto chiusure consecutive in verde per lo S&P 500 e nove per il Nasdaq 100, si interrompe la striscia vincente del mercato

Finisce la serie di vittorie per S&P 500 e Nasdaq 100
2' di lettura

Dopo otto chiusure consecutive in verde per l’S&P 500 e nove per il Nasdaq 100, la serie vincente del mercato azionario statunitense, la più lunga degli ultimi due anni, è giunta al termine.

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Questo contraccolpo è stato causato da un intervento falconiano da parte di Jerome Powell durante una discussione politica ospitata dal Fondo Monetario Internazionale. Il presidente della Fed ha dichiarato che, nonostante i progressi sul fronte dell’inflazione, c’è ancora una notevole distanza da coprire per raggiungere l’obiettivo del 2%.

La sessione di giovedì a Wall Street è iniziata con incertezza, a seguito delle dichiarazioni di un altro rappresentante della Fed, Thomas Barkin della Richmond Fed, che ha suggerito la necessità di un rallentamento dell’economia per vincere la guerra contro l’inflazione.

Gli investitori hanno rivisto le probabilità dei tassi per il 2024, anticipando l’inizio del cambiamento di politica della Fed da maggio a giugno e riducendo l’entità cumulativa dei tagli dei tassi l’anno prossimo.

Grafico del giorno: il discorso del presidente della Fed Powell scatena turbolenze di mercato

Mercati alla chiusura

  • Lo SPDR S&P 500 ETF Trust (NYSE:SPY) ha chiuso in ribasso dello 0,8% giovedì, segnando la sua peggiore sessione dal 26 ottobre.
  • Anche il Invesco QQQ Trust (NASDAQ:QQQ) ha chiuso in ribasso dello 0,8%.
  • I blue chip hanno seguito la stessa direzione, con il Dow Jones Industrial Average ETF (NYSE:DIA) in calo dello 0,7%.
  • Le piccole capitalizzazioni sono state le peggiori, con l’iShares Russell 2000 ETF (NYSE:IWM) in calo del 1,6%.
  • Nessun settore ha registrato guadagni, con il Health Care Select Sector SPDR Fund (NYSE:XLV) e il Consumer Discretionary Select Sector SPDR Fund (NYSE:XLY) che sono stati i peggiori performer, in calo rispettivamente del 2% e dell’1,8%.
  • Il CBOE Volatility Index, o VIX, è aumentato del 6,8%.
  • Tra le azioni a grande capitalizzazione, Walt Disney Co. (NYSE:DIS) è stata la migliore performer, in rialzo del 6,9%, Tesla Inc. (NASDAQ:TSLA) la peggiore, in ribasso del 5,5%.
  • I bond hanno subito una vendita più significativa rispetto alle azioni mentre i rendimenti sono aumentati lungo la curva del Tesoro. I rendimenti a trent’anni sono aumentati di 16 punti base al 4,78%. L’iShares 20+ Year Treasury Bond ETF (NASDAQ:TLT) ha chiuso in ribasso del 2,4%.
  • Il US Dollar Index (DXY) si è rafforzato dello 0,4%. Curiosamente, l’oro è riuscito a chiudere in rialzo dello 0,4%.
  • Bitcoin ha mostrato un aumento del 2,6%, raggiungendo i 36.582 dollari alla chiusura di New York, dopo una sessione volatile che ha visto la criptovaluta salire fino a 38.000.