Nvidia Corp (NASDAQ:NVDA) ha ordinato a Taiwan Semiconductor Manufacturing Company Ltd processori AI progettati specificamente per il mercato cinese, che richiedono un processo di produzione Super Hot Run (SHR).
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L’evasione di questi ordini inizierà probabilmente nel primo trimestre del 2024, citano fonti del settore.
A causa di un maggiore controllo da parte dell’amministrazione Biden, Nvidia sta affrontando delle difficoltà nella vendita di acceleratori AI in Cina.
Il Segretario al Commercio Gina Raimondo ha dichiarato che Nvidia può vendere GPU in Cina per scopi commerciali di IA, ma non deve esportare i suoi chip di IA più avanzati.
In seguito all’inasprimento delle restrizioni imposte dal governo statunitense nel mese di ottobre sulle prestazioni delle GPU e degli acceleratori di intelligenza artificiale per le vendite in Cina, le attività di Nvidia hanno subito notevoli ripercussioni.
Per conformarsi a queste restrizioni, Nvidia ha in programma l’introduzione di nuove GPU che soddisfino i limiti di prestazioni. Tuttavia, il rilascio del modello più potente, l’H20, è rimandato al 2024.
Nel frattempo, a causa delle restrizioni alle esportazioni degli Stati Uniti, i progettisti cinesi di chip stanno attivamente posizionando i loro chip AI come concorrenti delle offerte di Nvidia. Queste restrizioni hanno permesso ad aziende come Hygon Information Technology, Iluvatar CoreX e Huawei Technologies di sfidare il dominio di Nvidia nel mercato cinese dei chip AI.
Nvidia rappresenta fino al 90% dei 7 miliardi di dollari del mercato cinese dei chip AI.
All’inizio di quest’anno, il capo di Nvidia Jensen Huang ha dichiarato che la Cina rappresenta circa il 33,33% del mercato dell’industria tecnologica statunitense, rendendola impossibile da sostituire.
Movimento dei prezzi
Le azioni NVDA sono salite dello 0,91% a 485,25 dollari nell’ultimo controllo di giovedì.
