Say What You See: il nuovo gioco IA di Google

Alla scoperta del mondo dell'IA con il gioco educativo di Google, Say What You See, un'opportunità innovativa per imparare e divertirsi

Say What You See: il nuovo gioco IA di Google
2' di lettura

Google di Alphabet Inc. (NASDAQ:GOOG) (NASDAQ:GOOGL) ha lanciato un nuovo gioco basato sull’IA per aiutarvi a imparare a utilizzare questa nuova tecnologia generativa di intelligenza artificiale per creare immagini utilizzando prompt di testo.

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Cosa è successo

Ora voi e i vostri figli potete imparare a creare immagini utilizzando suggerimenti di testo e contemporaneamente imparare a riconoscere le immagini generate dall’intelligenza artificiale.

Creato dal team Arte e Cultura di Google, questo gioco di intelligenza artificiale si chiama “Say what you see”.

Come suggerisce il nome, è piuttosto semplice: bisogna descrivere ciò che si vede in un’immagine generata dall’intelligenza artificiale sulla sinistra. Google mette a disposizione 120 caratteri per esprimersi.

Il gioco prevede tre livelli: il primo richiede di descrivere l’immagine con almeno il 50% di precisione. Questa soglia viene aumentata al 60% nel secondo livello e al 70% nel terzo.

Google offre agli utenti fino a tre possibilità per ogni immagine di perfezionare i suggerimenti in base agli oggetti, alle forme, alle trame e ad altri criteri.

Il gioco “Say what you see” di Google è disponibile per gli utenti su desktop e mobile.

Perché è importante

Anche se non si ottengono premi se si superano tutti i livelli, questo gioco è uno strumento pratico e facile da usare per imparare a scrivere messaggi di testo e a generare immagini utilizzando l’intelligenza artificiale.

Dopotutto, l’era dell’AI generativa è qui, e strumenti come Midjourney, ChatGPT di OpenAI e Dall-E 3, Bing Chat di Microsoft Corp. (NASDAQ:MSFT) consentono agli utenti di generare immagini utilizzando prompt di testo.

In realtà, anche Google sta conducendo un esperimento per consentire agli utenti di generare immagini AI, ma la sua disponibilità è attualmente limitata a paesi e utenti selezionati.

Crediti immagine – Google