Analista KeyBanc preoccupato per le prospettive di Apple

Apple: preoccupazioni per le prospettive hardware, vendite iPhone e valutazione del titolo secondo l'analista di KeyBanc

Analista KeyBanc preoccupato per le prospettive di Apple
2' di lettura

Gli indicatori di un trimestre di dicembre difficile per Apple Inc. (NASDAQ:AAPL) continuano ad aumentare, con l’ennesimo analista sell-side che esprime preoccupazione per la debolezza del periodo cruciale delle festività.

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L’analista di Apple

Brandon Nispel, analista di KeyBanc Capital Markets, ha un rating Sector Weight sulle azioni Apple.

Prospettive hardware ridotte

Nispel fa notare che il trimestre di dicembre di Apple, che segna il primo trimestre dell’anno fiscale 2024, dovrebbe registrare una crescita dei ricavi hardware del 38% su base sequenziale.

Questo dato è in contrasto con la crescita media triennale del 62% per il trimestre e con le attuali stime di consenso che prevedono una crescita del 41% su base trimestrale.

La deduzione di KeyBanc si basa sui dati KeyBanc First Look, che rivelano un aumento del 27% mese su mese della spesa indicizzata a dicembre, inferiore alla media triennale del 37%. Per il trimestre di dicembre, la spesa indicizzata ha registrato una crescita del 2% nel trimestre, inferiore alla crescita storica dell’8%.

Segnali contrastanti sull’iPhone

Nonostante le preoccupanti prospettive generali, l’indagine di KeyBanc sui carrier di dicembre porta notizie positive per Apple. Il sell-through dell’iPhone è stato in linea con le aspettative dei negozi, migliorando mese dopo mese. La domanda di iPhone 15 Pro/Max è rimasta robusta, mentre quella di iPhone 15/Plus è rimasta solida, grazie allo slancio delle festività.

I livelli di inventario sono leggermente diminuiti rispetto all’anno precedente, secondo l’analista. Ciò contraddice l’FLD di KeyBanc, che indicava una crescita delle vendite di iPhone più debole rispetto alla stagione, pari al 26% mese su mese e al 12% su base annua.

“Nel complesso, i nostri dati ci dicono che dovremmo aspettarci una crescita inferiore alla media per il quarto trimestre dell’anno”, ha dichiarato Nispel. L’analista ha dichiarato di essere ancora preoccupato per i tassi di aggiornamento negli Stati Uniti e per le vendite di iPhone in Cina, oltre che per altri fattori.

“Con AAPL scambiata a 18,3x 2025 adj. EBITDA, rispetto alla media di 3/10 anni/peer a 18,9x, 12,1x e 13,4x, nel migliore dei casi, riteniamo che il titolo sia valutato in modo equo e che probabilmente performerà in linea con il Nasdaq”, ha dichiarato KeyBanc.

Apple ha chiuso la sessione di martedì in calo dello 0,23% a 185,14 dollari, secondo i dati di Benzinga Pro. Il titolo ha perso circa il 4% quest’anno a causa delle azioni negative degli analisti e delle preoccupazioni macroeconomiche.