Royal Caribbean Cruises Ltd (NYSE:RCL) avrebbe cancellato due viaggi per aggirare il Mar Rosso a causa delle aggressioni alle navi da parte delle milizie Houthi.
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Una nave da Muscat a Dubai era originariamente prevista dal 16 al 26 gennaio, mentre un’altra da Dubai a Mumbai era in programma dal 26 gennaio all’11 febbraio, ha riferito Reuters.
La scorsa settimana, l’itinerario della crociera tra Aqaba e Muscat è stato modificato da Royal Caribbean per sbarcare gli ospiti in una città portuale vicino ad Atene, si legge nel report.
“Il nostro team di sicurezza globale continua a monitorare da vicino la situazione nella regione e, se necessario, apporteremo ulteriori modifiche”, ha dichiarato Royal Caribbean.
Secondo il report, MSC Crociere, l’operatore svizzero-italiano, ha annunciato la cancellazione di tre viaggi di aprile dal Sudafrica e dagli Emirati Arabi Uniti verso l’Europa a causa della crisi del Mar Rosso.
Nel frattempo, la compagnia di crociere Carnival Corporation (NYSE:CCL) ha dichiarato che il suo team di sicurezza globale ha collaborato con esperti e governi per dare priorità alla sicurezza, modificando gli itinerari se necessario in risposta all’evolversi della situazione, si legge nel report.
La crisi del Mar Rosso è stata motivo di preoccupazione nelle ultime settimane. La crisi è stata ulteriormente aggravata dal sequestro di una petroliera controllata dagli Stati Uniti da parte dell’Iran, che ha portato a un forte aumento dei prezzi del petrolio.
La situazione è degenerata al punto che gli Stati Uniti hanno riclassificato i ribelli Houthi come terroristi dopo il loro secondo attacco a una nave gestita dagli americani nel Mar Rosso. Si prevede che questa mossa avrà un impatto significativo sul commercio globale.
Prezzo delle azioni Royal Caribbean
Giovedì le azioni RCL hanno chiuso in rialzo del 2,34% a 125,28 dollari.
Foto tramite Wikimedia Commons
