Shiba Inu (CRYPTO:SHIB), autoproclamatasi “killer di Dogecoin (CRYPTO:DOGE)”, ha registrato un’impennata nel burning dei suoi token, superando un aumento del 1.500% in un solo giorno.
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Cosa è successo
Shibburn, un tracker del tasso di burning di Shiba Inu, ha rivelato l’eliminazione di 61 milioni di token SHIB dall’offerta attivamente scambiata.
La perdita è dovuta a tre persone non identificate che hanno trasferito 59 milioni di token SHIB a un indirizzo “morto”, togliendoli così dalla circolazione.
Lucie S, responsabile marketing del progetto, ha annunciato che Shibarium, la sua soluzione Layer-2, si sta preparando per integrare presto circa 1.000 nuovi progetti.
Attualmente, Shibarium si concentra su iniziative guidate dalla community, tra cui token non fungibili (NFT), exchange decentralizzati (DEX) e altre applicazioni decentralizzate (dApp). Con l’espansione prevista, Shibarium ha un valore totale bloccato (TVL) di 808.810 dollari, come registrato da DefiLlama.
In the future, #Shibarium aspires to onboard 1000 projects with numerous partnerships. Remember, supporting new projects doesn’t mean canceling existing ones.
Stay Wellystrong 💪🏻 as a community during challenging times. If you’ve come this far, why waste so many months by giving…
— 𝐋𝐔𝐂𝐈𝐄 | Shibarium ⛓️ (@LucieSHIB) January 28, 2024
