Le azioni di Alphabet Inc (NASDAQ:GOOG) sono in rialzo lunedì dopo i report che suggeriscono che Apple Inc (NASDAQ:AAPL) sta discutendo per integrare Google Gemini negli iPhone.
Ricevi una notifica con le ultime notizie, i nostri articoli e altro ancora!
Cosa c’è da sapere
Secondo Bloomberg, Apple e Google sono in trattative attive per integrare il motore Gemini AI di Google nell’iPhone.
Secondo quanto riferito da persone che hanno familiarità con la questione, le discussioni sono incentrate sulla possibilità che Apple conceda la licenza a Gemini per l’utilizzo di alcune nuove funzionalità previste per i prossimi modelli di iPhone. Le due parti non hanno ancora definito i termini e le modalità di implementazione.
Il report indica che Apple ha recentemente discusso con OpenAI per utilizzare il suo modello di IA per le nuove funzioni del telefono.
Attualmente Apple ha una partnership con Alphabet per il prodotto Search dell’azienda. Per anni, Google ha pagato ad Apple miliardi di dollari per rendere il suo motore di ricerca l’opzione predefinita quando un utente apre il browser Safari sui dispositivi Apple.
Le azioni di Apple e di Google sono salite dopo il report. Negli ultimi mesi le azioni di Apple sono rimaste indietro rispetto ad altre società a grande capitalizzazione, mentre gli investitori attendono maggiori informazioni sulla strategia dell’azienda in materia di IA.
Secondo il report, Apple starebbe testando un proprio modello linguistico di grandi dimensioni, chiamato Ajax, ma l’azienda è ancora indietro rispetto ad altri grandi protagonisti del settore dell’IA. La Worldwide Developers Conference di Apple si terrà a giugno e si prevede che l’IA sarà l’argomento principale.
Alphabet non riporterà gli utili fino alla fine del mese prossimo. Secondo Benzinga Pro, gli analisti si aspettano che l’azienda riporti un utile di 1,51 dollari per azione e un fatturato di 78,58 miliardi di dollari.
Prezzo delle azioni Google
Le azioni Alphabet sono in rialzo del 4,85% a 149,06 dollari al momento della pubblicazione, secondo Benzinga Pro.
Foto: Shutterstock
