A causa della guerra in Ucraina, molte aziende in tutto il mondo hanno abbandonato le loro attività russe.
Una casa automobilistica con presenza globale ha fatto notizia per aver svenduto le attività in Russia a un prezzo che assomiglia a un’etichetta in un discount.
Cosa è successo
Altre aziende come McDonald’s Corp (NYSE:MCD) hanno venduto le loro unità subendo perdite sui loro investimenti.
La casa automobilistica Nissan tuttavia è un caso a parte. Nissan Motor Co Ltd (OTC:NSANY) ha annunciato l’uscita dalle sue attività nell’ambito della Nissan Manufacturing Russia LLC a NAMI, il Central Research and Development Automobile and Engine Institute.
La vendita include impianti di produzione e centri di vendita in diverse città russe, e il prezzo di vendita è stato segnalato a 1 euro.
Nissan subirà un “impatto una tantum” di circa 100 miliardi di yen, ovvero circa 680,5 milioni di dollari dall’uscita.
“A nome di Nissan, ringrazio i nostri colleghi russi per il loro contributo al business durato molti anni. Sebbene non possiamo continuare a operare sul mercato, abbiamo trovato la migliore soluzione possibile per supportare il nostro personale”, ha dichiarato il Presidente e CEO di Nissan Makoto Uchida.
Perché è importante
Come molte altre società globali, Nissan aveva precedentemente sospeso le sue operazioni in Russia a marzo.
Nissan ha la possibilità di riacquistare le sue attività entro i prossimi sei anni, similmente a quanto fatto da McDonald’s al momento della vendita.
Molte aziende hanno chiuso le attività in Russia e hanno continuato a pagare i dipendenti, causando cancellazioni e spese una tantum nei rapporti trimestrali.
Mentre la vendita volge al termine, Nissan potrebbe risolvere un problema. Sebbene la vendita di un’unità aziendale a 1 euro possa sembrare un fatto terribile, potrebbe essere stato nel migliore interesse a lungo termine di Nissan e dei suoi azionisti.
La vendita arriva anche dopo che la Russia ha cambiato le politiche sui marchi secondo cui ci sarebbe stata la possibilità di ottenere gratuitamente le attività ancora presenti nel paese. Nel caso di Nissan, si completa una vendita, si tutelano i dipendenti e c’è la possibilità di rientrare nel Paese in futuro se la tensione politica si attenua.
Nissan ha riferito di essere sulla buona strada per raggiungere i suoi obiettivi aziendali stabiliti dal piano di trasformazione Nissan NEXT.
Foto Nissan Qashqai tramite Nissan
Vuoi fare trading come un professionista? Prova GRATIS la Newsletter Premium 4 in 1 di Benzinga Italia con azioni, breakout, criptovalute e opzioni