Le azioni di Tesla Inc (NASDAQ:TSLA) sono scese di un altro 4,6% lunedì mattina dopo che la società di veicoli elettrici ha ridotto i prezzi dei suoi Model 3 e Model Y in Cina rispettivamente del 4,7% e dell’8,9%.
Cosa è successo
Le azioni dei concorrenti cinesi di Tesla, tra cui Nio Inc (NYSE:NIO), Li Auto Inc (NASDAQ:LI) e Xpeng Inc (NYSE:XPEV), sono crollate tutte di oltre il 10% lunedì mentre l’analista di Bank of America Ming Hsun Lee ha affermato che i tagli dei prezzi di Tesla potrebbero avere implicazioni significative per i suoi concorrenti.
Leggi anche: Effetto Xi Jinping, Alibaba e Nio ancora in ribasso
Tesla ha ridotto il prezzo della sua berlina Model 3 da 279.900 yuan a 265.900 yuan, ovvero circa 36.615 dollari. Ha inoltre ridotto il prezzo della Model Y da 316.900 yuan a 288.900 yuan, ovvero circa 39.777 dollari.
I tagli dei prezzi arrivano dopo che Tesla ha mancato le aspettative degli analisti per i ricavi e le consegne del terzo trimestre. La società non ha comunicato i numeri esatti delle vendite di auto in Cina, anche se di sicuro il mercato rappresenta una grande fonte di crescita per l’azienda.
Perché è importante
Lee ha affermato che i modelli ES6 ed EC6 di Nio e la G9 di XPeng sono i concorrenti SUV più vicini alla Model Y di Tesla. Tuttavia, Lee ha affermato che nessuno dei tre è in concorrenza per prezzo, specifiche o segmentazione del mercato, quindi il taglio dei prezzi di Tesla probabilmente non solleciterà una risposta. Tuttavia, Lee ha affermato che P7 di XPeng, Han e Seal di Boyd Group Services Inc (OTC:BYDGF) e C01 di Leapmotor competono direttamente con la Model 3 in Cina.
«Non escludiamo la possibilità che Xpeng, BYD o Leapmotor modifichino le loro strategie di prezzo se il taglio di TSLA influirà in modo significativo sul volume delle vendite dei competitor cinesi», ha detto Lee.
Un 2022 molto difficile è andato di male in peggio per le case automobilistiche cinesi quotate negli Stati Uniti. Mentre il taglio dei prezzi di Tesla potrebbe ridurre i margini, la grande notizia per tutte le azioni cinesi è arrivata dal presidente Xi Jinping nel fine settimana, con Xi che consolidava il suo controllo sul Partito Comunista Cinese nominando lealisti alle posizioni più potenti del partito ed evitando le convenzioni mantenendo la sua presidenza per un terzo mandato.
Data l’aggressiva repressione di Xi nei confronti delle grandi società tecnologiche cinesi negli ultimi anni, gli investitori considerano la sua ultima presa di potere come una cattiva notizia per l’innovazione e la crescita economica cinesi.
Lunedì l’ETF iShares China Large-Cap (NYSE:FXI) è crollato del 10,2%, trascinando al ribasso anche tutte le principali case automobilistiche cinesi.
Il punto di vista di Benzinga
In qualsiasi altro giorno, i tagli dei prezzi di Tesla sarebbero una grande notizia per gli investitori cinesi in azioni di veicoli elettrici. Tuttavia, ora che Xi ha apparentemente consolidato il suo controllo sul Partito Comunista Cinese, i titoli potrebbero essere scambiati più sulla politica nel breve termine che sulle vendite o sui margini di veicoli.
Foto Per gentile concessione del di Dave R su flickr
Vuoi fare trading come un professionista? Prova GRATIS la Newsletter Premium 4 in 1 di Benzinga Italia con azioni, breakout, criptovalute e opzioni