Giovedì, in una nota interna, l’amministratore delegato di Pfizer Inc (NYSE:PFE) Albert Bourla ha denunciato la politicizzazione del vaccino anti COVID-19, ha riferito la CNBC.
Cosa è successo Bourla ha espresso la sua delusione per il primo dibattito presidenziale tra il presidente Donald Trump e l’ex vicepresidente Joe Biden, affermando che il discorso iperbolico che ruota intorno ai vaccini contro il coronavirus sta “minando la fiducia del pubblico”, secondo quanto riferito dalla CNBC.
“Ancora una volta sono rimasto deluso dal fatto che la prevenzione di una malattia mortale sia stata discussa in termini politici piuttosto che come fatti scientifici”, ha scritto Bourla.
Il CEO della Pfizer ha affermato che, anche se la società si sta avvicinando al suo obiettivo di produrre un vaccino, si è trovata nel “crogiolo delle elezioni presidenziali statunitensi”.
“In questo anno iper-partigiano, c’è chi vorrebbe che ci muovessimo più velocemente e altri che sostengono la necessità di ritardare. Nessuna di queste opzioni è accettabile per me”, ha scritto Bourla nella nota.
L’AD ha dichiarato inoltre che non ci sono considerazioni politiche alla base delle tempistiche per il vaccino Pfizer, e che l’azienda si sta muovendo “alla velocità della scienza”.
Perché è importante Il dirigente ha chiarito che Pfizer non ha attinto ad alcun finanziamento da nessun governo, affermando: “la nostra indipendenza è una risorsa preziosa”, sempre secondo quanto riportato dalla CNBC.
Mercoledì Stéphane Bancel, amministratore delegato di Moderna Inc. (NASDAQ:MRNA), ha dichiarato che la società non sarà in grado di richiedere un’autorizzazione all’uso di emergenza prima del 25 novembre, ovvero dopo le elezioni presidenziali.
Arlinda Lee, analista di Canaccord Genuity, ha suggerito fine anno come tempistica per il vaccino, sulla base di due riunioni chiave della Food and Drug Administration (FDA) e dei Centers for Disease Control and Prevention (CDC) programmate per questo mese.
Pfizer, Moderna, Johnson & Johnson (NYSE:JNJ) e Novavax, Inc (NASDAQ:NVAX) stanno tutte conducendo sperimentazioni umane di fase avanzata per i rispettivi vaccini anti COVID-19.
Movimento dei prezzi Giovedì le azioni Pfizer hanno chiuso in rosso dello 0,85%, a 36,37 dollari.
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