Secondo quanto riferito, due terzi degli intervistati di un sondaggio hanno indicato che la liquidità nei loro portafogli sarebbe nettamente positiva quest’anno, rafforzando la teoria secondo cui “il contante non è più spazzatura” che ha guadagnato momentum negli ultimi tempi.
Il verdetto arriva dai professionisti che hanno preso parte all’ultimo sondaggio MLIV Pulse, secondo un rapporto di Bloomberg.
Il fascino della liquidità deriva dai timori di una recessione sullo sfondo di aumenti dei tassi più lunghi e più alti attesi da parte della Federal Reserve mentre l’inflazione continua a rimanere alta e l’economia calda.
Secondo il sondaggio, solo il 17% degli intervistati ritiene molto possibile che un fondo azionario statunitense a grande capitalizzazione quest’anno superi un fondo passivo che replica l’S&P 500, al netto delle commissioni.
Finora, quest’anno, i mercati hanno fornito rendimenti positivi nonostante il crollo visto a febbraio. L’SPDR S&P 500 ETF Trust (NYSE:SPY) ha guadagnato oltre il 6% da inizio anno, mentre l’Invesco QQQ Trust Series 1 (NASDAQ:QQQ) ha guadagnato oltre il 13%.
Il punto di vista dell’esperto di Morgan Stanley
Un noto stratega azionario statunitense, Michael Wilson, ha dichiarato a Bloomberg TV la scorsa settimana che l’indice S&P 500 potrebbe scendere di quasi il 20% a causa dei deboli utili societari. Insieme a ciò, anche un aumento dei tassi e un sentiment instabile da parte degli investitori potrebbero non essere di buon auspicio per Treasury e obbligazioni.
Leo Kelly, amministratore delegato di Verdence Capital Advisors, ha dichiarato a Bloomberg: “Stiamo incoraggiando le persone a tenere contanti, perché non si tratta solo di un peso di piombo sulla caviglia”.
“Puoi ottenere un buon rendimento e ci sarà molta volatilità nei mercati e molte possibilità di far funzionare quel denaro a livelli interessanti”, ha detto Kelly.