Non riceveranno la carta oltre ai single anche le coppie senza figli perché tra i criteri di assegnazione definiti dal governo vengono privilegiati i nuclei composti da almeno tre persone e con figli piccoli
Un aiuto ma non per tutti. Niente bonus spesa per i single e per le coppie che non hanno figli. La misura era stata decisa nella scorsa legge di bilancio con uno stanziamento del governo di 503 milioni. L’Inps ha distribuito ai Comuni i numeri identificativi delle carte in modo che i beneficiari possano essere avvisati. Spetterà al Comune, dal 18 luglio, avvisare il cittadino che dovrà poi recarsi in Posta per ritirare la carta prepagata da 382,50 euro. Ma non la riceveranno tutti.
A CHI SPETTA IL BONUS
Il bonus spesa non va richiesto. Chi ne ha diritto lo riceverà in automatico, senza fare nulla. L’Inps ha già provveduto a verificare e individuare la platea dei beneficiari. Il governo ha deciso di destinare la misura a chi ha un reddito Isee non superiore a 15mila euro. Ci sono, però, anche altri criteri da rispettare: non si devono percepire aiuti di alcun tipo, dal reddito di cittadinanza al reddito di inclusione, passando per la disoccupazione (Naspi), la cassa integrazione e indennità di mobilità. Si tratta di una PostePay non ricaricabile dal valore di 382,50 euro e verrà rilasciata una tantum a circa un milione e 300mila nuclei familiari…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.