Amazon.Com, Inc (NASDAQ:AMZN) ha ridotto in modo significativo le sue operazioni di private label per far fronte ai controlli dell’antitrust e migliorare la redditività.
Nell’ultimo anno, l’azienda ha deciso di eliminare 27 dei suoi 30 marchi di abbigliamento, tra cui Lark & Ro, Daily Ritual e Goodthreads, come riporta il Wall Street Journal.
L’azienda sta gradualmente eliminando questi marchi, vendendo le scorte rimanenti. Questa mossa strategica lascerà alla divisione abbigliamento di Amazon solo tre marchi di proprietà: Amazon Essentials, Amazon Collection e Amazon Aware.
Oltre ai marchi di abbigliamento, Amazon sta smettendo di produrre mobili a marchio privato, eliminando gradualmente i marchi Rivet e Stone & Beam una volta esaurite le scorte.
Amazon Basics, noto per la sua vasta gamma di articoli per la casa e accessori tecnologici, rimarrà un punto focale per l’azienda.
Il vicepresidente di Amazon Private Brands, Matt Taddy, ha sottolineato che le decisioni di Amazon riflettono le preferenze dei clienti e il desiderio di offrire prodotti di alta qualità e di grande valore.
L’uso da parte di Amazon dei dati della piattaforma per sviluppare prodotti in concorrenza con venditori terzi ha sollevato preoccupazioni per l’antitrust e ha portato a un maggiore controllo da parte delle autorità di vigilanza.
L’attività di Amazon con i marchi privati è stata al centro di indagini normative, con la Federal Trade Commission (FTC) che ha preparato un’azione legale antitrust contro l’azienda.
Amazon ha dovuto affrontare anche l’esame della SEC, della U.S. Equal Employment Opportunity Commission e della Commissione Europea.
Amazon ha dichiarato che i marchi privati rappresentano solo l’1% del totale delle vendite al dettaglio.
Movimento dei prezzi
Le azioni AMZN sono salite dell’1,76% a 140,23 dollari nell’ultimo controllo di giovedì.
Foto via Phillip Pessar via Flickr