La banca d’investimento svizzera Credit Suisse, che è attualmente una sussidiaria di UBS, Inc. (NYSE:UBS), avrebbe riportato una perdita di 4 miliardi di dollari nel secondo trimestre, in linea con le previsioni emesse ad aprile.
Secondo quanto riferito dall’agenzia Reuters, citando il media tedesco Sonntagszeitung, la perdita del secondo trimestre di Credit Suisse ammonta a 3,5 miliardi di franchi svizzeri.
Credit Suisse aveva precedentemente previsto una significativa perdita per il secondo trimestre e per tutto il 2023 a causa dell’uscita dalle attività non core, nonché dei costi di ristrutturazione e finanziamento.
Maggiori dettagli potrebbero emergere quando UBS pubblicherà il suo rapporto trimestrale il 31 agosto.
UBS aveva annunciato un accordo mediato dal governo svizzero per acquisire Credit Suisse per 3 miliardi di franchi svizzeri. Credit Suisse ha subito il rapido ritiro dei fondi da parte dei clienti e l’aumento dei suoi credit default swaps a seguito di problemi nel business di investimento bancario.
Le azioni di UBS quotate a New York hanno chiuso la sessione di venerdì a 24,58 dollari, in calo dello 0,28%, dati di Benzinga Pro.
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