Robert Kiyosaki, l’autore famoso per il suo best-seller “Rich Dad Poor Dad”, ha di nuovo catturato l’attenzione del pubblico con le sue strategie finanziarie non convenzionali, questa volta rivelando uno sbalorditivo debito di 1,2 miliardi di dollari. La rivelazione fa seguito a una dichiarazione rilasciata nel settembre 2022 tramite un video su YouTube, in cui rivelava di essere indebitato per un miliardo di dollari, accompagnato dalla didascalia: “Il motivo per cui sono così ricco è che sono indebitato”.
Nel video di YouTube, Kiyosaki spiega la sua situazione finanziaria dicendo: “Se capisci la storia, il motivo per cui non pago tasse è che prendo soldi in prestito. Sono un debitore”.
Si rivolge direttamente ai suoi critici e a coloro che hanno ideologie economiche contrastanti, dicendo: “E guardate un po’… voglio dire a tutti voi comunisti là fuori, guardate questa roba… sono un miliardario indebitato. E sapete perché? Perché ricevo agevolazioni fiscali per prendere in prestito denaro”.
L’approccio di Kiyosaki alla ricchezza e al debito contrasta con i consigli finanziari tradizionali. Kiyosaki ritiene che la leva del debito sia un fattore chiave della sua ricchezza grazie ai vantaggi fiscali che offre.
Kiyosaki continua a criticare il consiglio finanziario comune di vivere senza debiti, reso popolare dall’esperto finanziario Dave Ramsey, dicendo: “Il mio amico Dave Ramsey dice ‘vivi senza debiti’. Beh, sei un idiota. Voglio dire, è mio amico, ma io dico ‘Dave, mi piace il debito'”.
Riconosce la cautela di Ramsey nei confronti del debito dicendo: “Lo so, ma la maggior parte delle persone non è in grado di gestire il debito”. Questa ammissione mette in luce un punto critico della filosofia finanziaria: se da un lato Kiyosaki vede il debito come uno strumento per accumulare ricchezza, dall’altro ammette che non tutti possiedono l’acume finanziario per gestirlo in modo efficace.
Il commento di Kiyosaki si estende al di là della finanza personale per criticare il più ampio sistema educativo, sostenendo: “Ma è per questo che non c’è educazione finanziaria nelle scuole, perché se sapessi come gestire il debito non risparmieresti quello schifoso dollaro che hai in mano. Preferirei prendere in prestito i soldi senza tasse”.
Con questa affermazione, sostiene una comprensione più sfumata del debito e della finanza, suggerendo che la saggezza convenzionale sul risparmio e sull’evitare il debito può essere limitante per chi vuole massimizzare il proprio potenziale finanziario.
La strategia finanziaria dell’autore sfrutta i vantaggi fiscali associati al prestito negli Stati Uniti. Il principio in questione è che i pagamenti degli interessi sul debito, soprattutto se utilizzati a scopo di investimento, possono essere deducibili dalle tasse. Ciò significa che i costi del prestito possono effettivamente ridurre l’importo del reddito imponibile che un individuo o un’entità riporta, abbassando la sua responsabilità fiscale complessiva.
Nel contesto degli investimenti di Kiyosaki, in particolare nel settore immobiliare, l’assunzione di prestiti per finanziare questi investimenti gli permette di dedurre gli interessi pagati sul debito dal suo reddito imponibile. Questa deduzione è un fattore importante per cui Kiyosaki afferma: “Il motivo per cui non pago tasse è che prendo in prestito denaro”. Il codice fiscale degli Stati Uniti prevede disposizioni che incentivano gli investimenti e le attività commerciali consentendo la deduzione di varie spese, tra cui gli interessi sui prestiti che finanziano le attività produttive.