Nonostante le spiegazioni del CEO di Snap Inc. (NYSE:SNAP), Evan Spiegel, gli investitori sono sempre più delusi dai risultati finanziari dell’azienda. Lo dimostra il significativo calo delle azioni di Snap, che questo mese sono crollate del 40%. Il recente report finanziario della società ha rivelato una perdita di 248 milioni di dollari e un nuovo licenziamento, il secondo in 18 mesi.
Cosa è successo
Dan Ives, CEO di Wedbush, ha dichiarato che gli investitori sono sempre più frustrati da Snap, come riportato dal Times di domenica.
“Ogni trimestre c’è un’altra scusa del tipo ‘il cane ha mangiato il compito'”, ha detto Ives.
“Molti investitori sono talmente frustrati che non la toccheranno più”.
Secondo i dati di Benzinga Pro, venerdì Snap ha chiuso a 11,17 dollari, molto meno del prezzo di 17 dollari dell’IPO.
Spiegel ha attribuito questa performance insufficiente a un mercato pubblicitario fiacco, una ragione che molti hanno trovato poco convincente, soprattutto se si considera che la rivale Meta Platforms (NASDAQ:META) ha riportato profitti record grazie a un aumento del 24% delle vendite di annunci nello stesso periodo.
Spiegel, insieme al suo co-fondatore Bobby Murphy, ha ottenuto il controllo del 96% delle azioni con diritto di voto della società quando è stata quotata in borsa nel 2017. Questo ha di fatto relegato gli investitori al ruolo di semplici spettatori. Nonostante ciò, il successo previsto sotto la guida di Spiegel non si è concretizzato, portando a un esodo di massa di investitori disillusi.
Le banche d’investimento come Goldman Sachs hanno inizialmente presentato l’IPO di Snap come una rara opportunità di sostenere un leader visionario come Steve Jobs. Tuttavia, la costante sottoperformance della società ha portato a una perdita di fiducia da parte degli investitori, provocando un sell-off.
Perché è importante
Questo recente sviluppo è in linea con le continue difficoltà delle aziende tecnologiche, in particolare delle piattaforme di social media, a soddisfare le aspettative degli investitori. Ciò è evidente nei recenti guadagni abissali di Snap e nel conseguente calo del valore delle azioni.
Oltre ai problemi finanziari di Snapchat, la città di New York sta facendo causa alla piattaforma e ad altre importanti piattaforme di social media per il loro presunto ruolo nel causare problemi di salute mentale tra i giovani utenti.
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