Il mercato dei prestiti sta guadagnando slancio grazie alla riduzione dei tassi d’interesse, secondo un recente report.
Cosa è successo
Il mercato dei prestiti sta iniziando a muoversi autonomamente, in attesa che la Banca Centrale Europea (BCE) avvii la fase di taglio dei tassi. Nei primi due mesi del 2024, si è osservata una tendenza inversa nei tassi di interesse sui prestiti personali, che hanno iniziato a diminuire. Il portale Segugio.it ha evidenziato che il miglior tasso praticato nei primi due mesi dell’anno era del 7,40%, rispetto al 7,64% dell’ultimo trimestre del 2023.
Nonostante i tassi rimangano alti, la tendenza al rialzo sembra essersi fermata. Il mercato si sta posizionando in vista del primo taglio ufficiale dei tassi, previsto per giugno 2024, secondo gli esperti.
Segugio.it ha sottolineato che gli importi medi erogati per una cessione del quinto sono scesi sotto i 20.000 euro per la prima volta dal 2020, segno che il prodotto è interessante per coloro che necessitano di somme più piccole.
Le ragioni principali per cui vengono richiesti prestiti includono la liquidità (26,2%), l’acquisto di auto usate (20,3%) e la consolidazione dei debiti (18,8%).
Nicoletta Papucci, portavoce di Segugio.it, ha affermato che i tassi stanno mostrando segnali positivi dopo un anno e mezzo di aumenti significativi. Si prevede che i tassi diminuiranno nei prossimi mesi, sebbene il mercato dei prestiti a breve termine tenda a reagire meno rapidamente alle variazioni del costo del denaro rispetto ai mutui.
Perché è importante
La riduzione dei tassi d’interesse è un segnale positivo per il mercato dei prestiti. Questo potrebbe portare a un aumento della domanda di prestiti, in particolare per le persone che cercano di consolidare i debiti o acquistare auto usate. Inoltre, la riduzione dei tassi potrebbe rendere i prestiti più accessibili per coloro che hanno bisogno di somme più piccole.
La previsione di ulteriori cali dei tassi nei prossimi mesi potrebbe stimolare ulteriormente il mercato dei prestiti. Tuttavia, come ha sottolineato Nicoletta Papucci, il mercato dei prestiti a breve termine potrebbe non reagire così rapidamente alle variazioni dei tassi.