Columbia Threadneedle, nell’outlook a cura di William Davies, sottolinea i fattori che possono causare volatilità e che richiedono l’attenzione degli investitori, con le banche centrali su traiettorie divergenti
E’ probabile che nel secondo semestre la politica monetaria delle principali banche centrali continui a divergere, creando volatilità ma anche opportunità. I tassi non scenderanno così rapidamente come auspicato da alcuni, ma le azioni possono registrare nuovi rialzi e il mercato ampliarsi ulteriormente, sulla scorta della resilienza dell’economia globale. Per questo gli investitori dovranno monitorare attentamente i rischi geopolitici e i deficit di bilancio in forte crescita. E’ l’indicazione dell’Outlook mercati a cura di William Davies, Global Chief Investment Officer di Columbia Threadneedle Investments, che ricorda come solitamente quando le banche centrali agiscono all’unisono offrono supporto ai mercati e la volatilità tende a diminuire.
LA RESILIENZA ECONOMICA SOSTERRÀ COMUNQUE LE AZIONI
Al contrario, rileva Davies, guardando alla situazione attuale, l’eventuale divergenza nelle tempistiche o nell’entità dei tagli dei tassi potrebbe causare un lieve incremento della volatilità. I tassi scenderanno, ma meno rapidamente di quanto previsto da alcuni operatori. Tuttavia, l’esperto di Columbia ritiene che la resilienza dell’economia globale sosterrà le azioni, e che dovremmo osservare ulteriori rialzi da qui a fine anno. Storicamente, le riduzioni dei tassi favoriscono le small cap…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.