Mercoledì il co-fondatore di Alibaba Group Holding Ltd (NYSE:BABA) Jack Ma è riapparso in pubblico, facendo salire le azioni della società del 5,5% a New York. Ciononostante, continuano a persistere preoccupazioni in merito all’incrinatura dei rapporti fra l’azienda cinese e il governo di Pechino.
Gli investitori sono infatti in cerca di maggiori rassicurazioni sul contesto normativo attorno al colosso dell’e-commerce. Ecco le loro opinioni:
Comparire non basta: William Huston, fondatore di Bay Street Capital Holdings, società californiana di consulenza sugli investimenti, ha detto: “Sappiamo tutti che il solo fatto di essersi mostrato… non spiega necessariamente cosa stia accadendo”; la società di Huston ha ridotto la sua posizione su Alibaba dall’8% del portafoglio a meno dell’1%, secondo Reuters.
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“Quando non sai cosa fare in una situazione in evoluzione come questa, non puoi utilizzare la tradizionale analisi dei titoli per prendere decisioni: restiamo in disparte e osserviamo”, ha affermato David Kotok, direttore degli investimenti presso Cumberland Advisors, società con sede in Florida.
Il valore di Jack Ma: gli investitori attribuiscono valore anche alla leadership fornita da Ma al conglomerato cinese; a questo proposito Houston ha affermato: “Uno dei nostri criteri principali è la leadership, e stavamo investendo in Alibaba perché rispetto davvero Jack Ma come leader”.
Alibaba naviga ancora in acque agitate: la ricomparsa del fondatore dell’azienda non significa che Alibaba sia fuori pericolo.
“Alibaba non è ancora fuori dai guai, ma almeno è chiaro che l’attuale spinta anti-monopolistica non è finalizzata a punire Jack Ma,” ha affermato Zhang Fushen, analista senior di Shanghai PD Fortune Asset Management, come riferito da Al Jazeera.
Brock Silver, amministratore delegato di Kaiyuan Capital, un fondo di private equity con sede a Hong Kong, ha osservato che sebbene la ricomparsa di Ma sia un segno che il suo rapporto con le autorità regolatorie cinesi si sia stabilizzato, ciò non implica che “l’impero aziendale di Ma sia libero da preoccupazioni”, come riferito dal quotidiano Straits Times di Singapore.
“La ricomparsa [di Ma] può essere solo una cosa buona, ma a questo punto non è utile speculare sulla fattibilità di una quotazione di Ant Group”, ha affermato Wei Wei Chua, gestore di portafoglio di Mirae Asset Global Investments Hong Kong, secondo Straits Times. L’investitore si riferiva alla mega IPO sospesa della divisione fintech di Alibaba che è sfumata a novembre.
Movimento dei prezzi: mercoledì le azioni Alibaba hanno chiuso in aumento del 5,5% a 265,49 dollari e nella sessione after-hours hanno poi guadagnato un altro 0,1%.
Foto per gentile concessione: Forum economico mondiale tramite Wikimedia