Tesla Inc (NASDAQ:TSLA) pubblica regolarmente report di sicurezza sui propri veicoli.
Il report più recente dell’azienda mostra che le sue automobili subiscono un incidente soltanto una volta ogni 4,19 milioni di miglia percorse durante l’utilizzo del software per la guida assistita Autopilot, rispetto a un tasso medio di incidenti di uno ogni 484.000 miglia per tutti i veicoli, secondo la National Highway Traffic Safety Association (NHTSA).
Ma quando si verificano degli incidenti, sembra che Tesla e altri veicoli elettrici siano più sicuri delle loro controparti alimentate a benzina.
Teslarati ha pubblicato un’analisi sui dati delle assicurazioni negli Stati Uniti nella quale viene mostrato che i veicoli elettrici, in generale, mantengono i loro occupanti più al sicuro in caso di incidente. I dati sono stati condivisi dall’Insurance Institute for Highway Safety (IIHS).
La Volvo ADR (OTC:VLVLY) XC40 Recharge e la Ford Motor Company (NYSE:F) Mustang Mach-E, entrambe auto completamente elettriche, hanno avuto buone performance nei test di sicurezza dell’IIHS; la XC40 ha ricevuto un premio Top Safety Pick+ e il Mach-E ha ricevuto una valutazione Top Safety Pick. Anche i veicoli Tesla hanno ottenuto punteggi elevati nei test IIHS, con un premio Top Safety Pick+.
In un recente studio condotto dall’Highway Loss Data Institute (HLDI) – affiliato all’IIHS – i tassi di injury claims (cioè le richieste di risarcimento per lesioni) per conducenti e passeggeri di veicoli elettrici sono risultati inferiori del 40% rispetto ai veicoli a benzina dal 2011 al 2019; l’IIHS ha affermato che questi risultati sono simili a quelli di uno studio precedente condotto dall’HLDI sulle auto ibride, in cui si sottolinea che i minori tassi potrebbero essere correlati al peso delle batterie del veicolo.
(Foto: Mustang Mach E per gentile concessione di Ford)