I depositi di brevetti e marchi per il metaverso continuano a crescere in numero, con aziende quotate in Borsa e personaggi famosi che scommettono sulla crescita di questa tecnologia o sulla protezione del proprio marchio all’interno del settore.
Cosa è successo
Il recente deposito normativo del gigante petrolifero Chevron Corp (NYSE:CVX) rivela che la società in futuro potrebbe avere dei piani per creare minimarket e stazioni di servizio nel metaverso.
Nella domanda di marchio, depositata il 2 marzo 2022, Chevron chiede di poter disporre di beni virtuali scaricabili come prodotti per minimarket, benzina, carburanti, lubrificanti e prodotti a energia rinnovabile.
I documenti depositati, che sono stati pubblicati da Josh Gerben di Gerben Law su Twitter, rivelano che i prodotti potrebbero essere utilizzati online e anche in mondi virtuali online.
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Perché è importante
Il deposito normativo è stato accolto da alcune critiche, poiché sembra improbabile che nel metaverso i veicoli funzioneranno a benzina.
La domanda di marchio presentata da Chevron, come nel caso di molte altre società, potrebbe essere più un modo per proteggere il proprio marchio e impedire ad altre aziende di utilizzarlo nel nuovo settore in crescita.
Se la benzina virtuale diventerà un’abitudine per le auto presenti nel metaverso, Chevron potrebbe rapidamente godere di un vantaggio da first mover.
Movimento dei prezzi
Dall’inizio di quest’anno le azioni Chevron hanno guadagnato il 36%.
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