L’ex CEO dell’exchange di criptovalute Binance (CRYPTO:BNB) Changpeng Zhao sta contestando il tentativo del governo statunitense di modificare i termini della sua cauzione.
In un nuovo documento legale, Zhao ha contestato l’idea che rappresenti un rischio di fuga, nonostante abbia la cittadinanza in altri due Paesi, tra cui gli Emirati Arabi Uniti (EAU).
I pubblici ministeri hanno recentemente sostenuto che Zhao, che ha ammesso la sua colpevolezza per le accuse relative alle inadeguate misure antiriciclaggio di Binance, presenta un rischio significativo di fuga e dovrebbe essere limitato a lasciare gli Stati Uniti.
Inizialmente, Zhao è riuscito a convincere il giudice a pronunciarsi a suo favore. Tuttavia, ora sta rispondendo alla richiesta del governo di rivalutare le sue condizioni di rilascio.
Egli sostiene che la sua dichiarazione di colpevolezza e la mancanza di precedenti penali annullano le preoccupazioni relative al rischio di fuga.
La documentazione del tribunale afferma che la decisione del giudice Brian Tsuchida è stata accurata e ben supportata da prove, sostenendo che Zhao non rappresenta un rischio di fuga per diverse ragioni: in primo luogo, il suo comportamento dimostra la volontà di riconoscere pienamente le sue azioni e di rispettare la decisione del tribunale; in secondo luogo, essendo un individuo noto senza precedenti penali che ha ammesso un reato non violento e non fraudolento, non rappresenta una minaccia.
Inoltre, la sua cittadinanza degli Emirati Arabi Uniti non implica intrinsecamente una probabilità di fuga; e le linee guida applicabili in questo caso non incoraggiano la fuga.
Il documento rileva inoltre che le severe e complete condizioni di cauzione stabilite dal giudice Tsuchida sono sufficienti a garantire il rispetto dei requisiti del tribunale da parte di Zhao.