Quest’anno il prezzo del Bitcoin è salito di oltre il 150%, con la criptovaluta che ha registrato una rinascita in termini di popolarità, discussioni e prezzo.
Gli investitori che cercano un’esposizione a Bitcoin senza dover acquistare la criptovaluta tramite wallet potrebbero prendere in considerazione questi sette titoli legati all’asset digitale.
Grayscale Bitcoin Trust: negli Stati Uniti non esiste un ETF per Bitcoin, ma il Grayscale Bitcoin Trust (OTC:GBTC) costituisce la prima opzione di investimento in Bitcoin quotata in Borsa.
Gli investitori possono acquistare azioni del fondo attraverso la maggior parte dei conti fiscalmente idonei, come i conti pensione individuali (IRA); il fondo addebita una commissione annuale del 2%, che è il premio pagato dagli investitori per questa esposizione pura al Bitcoin.
MicroStrategy: un nuovo modo per ottenere esposizione a Bitcoin è investire in MicroStrategy (NASDAQ:MSTR); la società di business intelligence è passata a Bitcoin come principale fondo di cassa per la liquidità.
Nel terzo trimestre la società ha acquistato Bitcoin per un valore di 425 milioni di dollari; alla data del 26 ottobre, MicroStrategy deteneva 38.250 Bitcoin, per un valore di oltre 725 milioni di dollari. Citron Research ha recentemente assunto una posizione rialzista su Bitcoin, e ha definito MicroStrategy il modo migliore per investire nella criptovaluta.
Riot Blockchain: una delle società specializzate in Bitcoin è Riot Blockchain Inc (NASDAQ:RIOT).
Nei primi nove mesi del 2020, i ricavi da crypto mining sono aumentati su base annua del 21% a 6,7 milioni di dollari; quest’anno l’azienda ha anche migliorato i propri margini. Nei primi nove mesi del 2020 sono stati minati un totale di 730 Bitcoin.
Riot afferma che entro giugno 2021 disporrà di 22.640 minatori; da luglio a novembre di quest’anno, Riot ne ha accolti oltre 3.000.
Hive Blockchain: un’altra alternativa di investimento specializzata nel mining è Hive Blockchain Technologies (OTC:HVBTF); insieme a Bitcoin, Hive è un attore importante nel mining di Ethereum, essendo l’unica società quotata che produce Ethereum su scala industriale.
Per il secondo trimestre, Hive ha registrato un fatturato record di 13 milioni di dollari; nel periodo la società ha minato 32.800 Ethereum, 88.300 Ethereum Classic Coins e 89 Bitcoin.
Hive ha acquisito un nuovo data center in Canada al fine di aumentare la produzione; inoltre, la società si è garantita in Svezia un tasso basso sul 50% dei costi energetici per l’anno solare 2021.
Marathon Patent Group: una società più nuova specializzata in Bitcoin è Marathon Patent Group (NASDAQ:MARA), che sta investendo in attrezzature di mining per concentrarsi su Bitcoin.
Il fatturato dell’azienda per il terzo trimestre è aumentato su base annua del 160% a 835.000 dollari; per i primi nove mesi dell’anno, Marathon ha registrato ricavi per 1,7 milioni di dollari.
Alla data di settembre, la società risultava aver investito oltre 72 milioni di dollari in attrezzature di mining e aveva 2.600 minatori; entro il secondo trimestre del 2021, la società prevede di avere 23.560 minatori operativi.
Paypal: la società di pagamenti digitali Paypal Holdings (NASDAQ:PYPL) sta aumentando la sua esposizione a Bitcoin.
Paypal consente agli utenti di acquistare, vendere e detenere la criptovaluta; nel 2021, oltre 18 milioni di esercenti potranno accettare anche i Bitcoin come opzione di pagamento, e non dovranno preoccuparsi del rischio di prezzo con la conversione della transazione in valuta.
Square: a ottobre, Square Inc (NYSE:SQ) ha annunciato che avrebbe investito 50 milioni di dollari in Bitcoin; la decisione dell’azienda ha contribuito agli utili del terzo trimestre.
In questo periodo, i ricavi da Bitcoin per la sua Cash App sono aumentati su base annua del 1.100%, con un fatturato di 1,63 miliardi di dollari. Le entrate da criptovaluta hanno superato tutte le altre fonti di ricavi per l’app; il fatturato da Bitcoin ha rappresentato oltre la metà dei 3 miliardi di dollari incassati dalla società nel terzo trimestre.
Visa: la società di pagamenti Visa Inc (NYSE:V) sta spingendo verso il mercato del Bitcoin; la società ha annunciato l’intenzione di offrire la carta di credito Bitcoin Rewards.
Invece di offrire miglia di viaggio o un’opzione di cashback, gli utenti della carta guadagneranno in forma di Bitcoin l’1,5% degli acquisti effettuati; l’azienda offrirà 250 dollari in Bitcoin come bonus per i clienti che spenderanno 3.000 dollari nei primi tre mesi.
La carta ha una quota annuale di 200 dollari e dovrebbe essere lanciata nel 2021.
Kroger: il rivenditore Kroger Co (NYSE:KR) rappresenta un altro modo in cui gli utenti possono essere ricompensati in Bitcoin per gli acquisti quotidiani; l’azienda infatti offre l’1,5% in Bitcoin ai clienti che fanno acquisti su Kroger, compresi gli ordini di consegna e ritiro.
La ricompensa viene effettuata tramite Lolli, società di criptovaluta sostenuta da Ashton Kutcher e Peter Thiel.