Le prime spedizioni del nuovo microchip ad alta efficienza energetica di Intel Corporation (NASDAQ:INTC) per il mining di Bitcoin (CRYPTO:BTC) inizieranno nel terzo trimestre.
Cosa è successo
Con un annuncio di lunedì, Intel ha svelato i dettagli sul suo nuovo chip per il mining, il Blockscale ASIC.
Secondo quanto riferito, il chip avrà un hash rate di 580 giga hash al secondo (GH/s) e un’efficienza energetica di 26 joule per tera hash (J/TH).
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Un hash rate di 580 GH/s equivale a 0,58 TH/s; si tratta di un tasso notevolmente inferiore rispetto a quelli offerti dagli attuali produttori di ASIC (112 TH/s).
L’infrastruttura è progettata per supportare un massimo di 256 circuiti integrati per catena, il che significa che i chip possono essere uniti in una singola unità di mining.
Un report di Cointelegraph ha stimato che un’unità di mining con 256 Blockscale ASIC di Intel consumerebbe tra 1.228 e 5.811 watt di potenza con un hash rate totale di 148,5 TH/s; all’incirca la stessa efficienza energetica delle principali macchine per il mining di Bitcoin presenti sul mercato.
Argo Blockchain ADR (NASDAQ:ARBK), Block Inc. (NASDAQ:SQ), Hive Blockchain Technologies e GRIID Infrastructure saranno i primi clienti a ricevere le spedizioni di Blockscale ASIC nel terzo trimestre di quest’anno.
“L’Intel Blockscale ASIC svolgerà un ruolo importante nell’aiutare le società di mining di Bitcoin a raggiungere obiettivi di sostenibilità e incrementare l’hash rate negli anni a venire”, ha dichiarato Jose Rios, direttore generale di Blockchain e Business Solutions nella divisione Accelerated Computing Systems and Graphics Group di Intel.
Movimento dei prezzi
Lunedì le azioni Intel hanno chiuso in rialzo del 2,27% a 49,20 dollari.
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