Il colosso dei social media Facebook, che di recente ha cambiato nome in Meta Platforms (NASDAQ:FB), intende permettere agli utenti di creare e vendere i propri token non fungibili (NFT).
Cosa è successo
Secondo un report pubblicato giovedì dal Financial Times, i team di Facebook e Instagram starebbero lavorando a una funzionalità per consentire agli utenti di visualizzare i propri NFT sui profili social.
Un altro prototipo in fase di sviluppo permetterà agli utenti di coniare i propri oggetti da collezione digitali, afferma il report, che cita alcune fonti vicine alla questione.
Le fonti del Financial Times hanno affermato che Instagram sta testando a livello interno la funzionalità per mostrare gli NFT.
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Perché è importante
Il rebranding da Facebook a Meta è giunto sulla scia della competizione nata fra diverse aziende per costruire il metaverso, con gli NFT che in questo contesto giocano un ruolo importante.
Un recente report di Bloomberg ha rilevato che l’anno scorso il mercato degli NFT ha superato i 40 miliardi di dollari.
L’opportunità all’interno del settore ha spinto diverse aziende a lanciare piattaforme per il trading di NFT: l’importante exchange di criptovalute Coinbase Global Inc (NASDAQ:COIN) ha recentemente annunciato una partnership con Mastercard Inc (NYSE:MA) come partner di pagamento per un nuovo marketplace per NFT.
Secondo quanto dichiarato, il CEO di Coinbase Brian Armstrong prevede che l’attività NFT di Coinbase sarà “più grande” delle sue offerte di criptovalute, tra cui Bitcoin (CRYPTO:BTC) e Dogecoin (CRYPTO:DOGE).
Movimento dei prezzi di FB
Le azioni di Meta sono in rosso del 5,6% da inizio anno.