Opera Limited (NASDAQ:OPRA), la società dietro all’omonimo browser per Internet, ha lanciato la versione beta del suo nuovo progetto Crypto Browser con funzionalità integrate incentrate sul Web 3.0.
Cosa è successo
Opera ha dichiarato che offrirà un browser Web 3.0 dedicato, progettato per funzionare con app decentralizzate (dApp) e con funzionalità più profonde rispetto a un browser tradizionale, poiché disporrà di un add-on per un wallet web di base.
Il browser è dotato di un wallet di criptovalute non-custodial integrato che consentirà a un utente di controllare le proprie partecipazioni in criptovaluta o di accedere alle dApp direttamente dal browser, senza dover installare delle estensioni.
Nella versione beta, il wallet di Opera è compatibile esclusivamente con Ethereum (CRYPTO:ETH), ma nel prossimo futuro la compatibilità verrà estesa anche a Polygon e Solana. Secondo la società, la versione beta verrà presto rilasciata in open source.
Perché è importante
Opera aveva lanciato il suo primo browser web con wallet di criptovaluta integrato e supporto Web 3.0 di base nel 2018, ma il recente annuncio segna il lancio di un browser Web 3.0 dedicato.
Il Web 3.0 dovrebbe essere una versione decentralizzata di Internet in grado di sfidare il dominio di colossi tecnologici come Microsoft Corp. (NASDAQ:MSFT), Google – consociata di Alphabet Inc. (NASDAQ:GOOG) (NASDAQ:GOOGL) – e Amazon.com Inc. (NASDAQ:AMZN).
Tuttavia, il CEO di Tesla Inc. (NASDAQ:TSLA) Elon Musk e il co-fondatore di Twitter Inc. (NYSE:TWTR) Jack Dorsey – rispettivamente grandi sostenitori di Dogecoin e Bitcoin – hanno criticato le tecnologie Web 3.0.
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