Porsche, casa automobilistica di lusso, ha presentato il suo piano per rendere elettrica la sua gamma di auto, ma lascerà inalterato un prodotto iconico alimentato a benzina.
Cosa è successo
Secondo un report della Reuters, la casa automobilistica tedesca ha stabilito l’audace obiettivo di far sì che i veicoli elettrici (EV) rappresentino l’80% delle sue vendite entro il 2030.
Tuttavia, l’amata 911 rimarrà l’ultimo modello alimentato da un motore a combustione interna.
“La nostra strategia prevede innanzitutto il passaggio alla mobilità elettrica e… produrremo la 911 il più a lungo possibile con un motore a combustione”, ha dichiarato Karl Dums, responsabile del team Porsche e-fuels, secondo quanto riportato.
Perché è importante
Se da un lato Porsche si sta concentrando sulla transizione del SUV compatto Macan, dell’auto sportiva 718 e della Cayenne verso l’alimentazione elettrica, dall’altro sottolinea l’impegno a produrre la 911 con un motore a combustione il più a lungo possibile.
L’investimento di Porsche in e-fuel, derivanti dall’anidride carbonica catturata e dall’idrogeno prodotto in modo rinnovabile, mira a rispondere ai problemi di sostenibilità. L’azienda ritiene che gli e-fuel offrano una soluzione a zero emissioni di carbonio per il futuro.
La Porsche 911 vanta un design intramontabile, che mantiene la sua silhouette iconica e la disposizione del motore posteriore fin dalla sua nascita nel 1964. Questa coerenza ed evoluzione l’hanno resa una delle auto sportive più riconoscibili e amate al mondo. Inoltre, la 911 vanta una forte eredità motoristica e ha ottenuto numerose vittorie in prestigiosi eventi sportivi, consolidando la sua reputazione di auto sportiva ad alte prestazioni dal fascino diffuso.