Nell’analisi realizzata da Jana Velebova, Senior Portfolio Manager, Emerging Markets di BlueBay il punto sulle economie emergenti
Il FTSE Russell ha messo in evidenza una sfida importante nella valutazione dei rischi e delle opportunità ESG dei titoli sovrani, il cosiddetto “Ingrained Income Bias” (IIB), introdotto per la prima volta dalla Banca Mondiale nel paper “A New Dawn – Rethinking Sovereign ESG”.
L’IMPORTANZA DEI RATING ESG
Il documento sottolinea che è utile considerare i rating ESG nel contesto del livello di reddito e della forza economica di un Paese, al fine di correggere i pregiudizi nei confronti dei Paesi in via di sviluppo. Sono proprio questi Paesi – che nel mondo degli investimenti sono definiti come Mercati Emergenti – che probabilmente hanno bisogno della maggior parte (oltre il 60% secondo l’UNCTAD) dei 5-7.000 miliardi di dollari all’anno di investimenti necessari per raggiungere gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite entro il 2030. ..
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.