A pagare il prezzo della crisi sono soprattutto le donne: il 70% delle persone che hanno perso l’occupazione nel 2020 è di sesso femminile
Non si può ancora sapere come uscirà l’Italia dalla pandemia. Tuttavia è già possibile immaginare come si presenterà ad affrontare la ripartenza, quando sarà. A offrire una prima immagine del tessuto economico e sociale del Paese ci hanno pensato diverse ricerche sul mercato del lavoro, che sono tutte d’accordo su un elemento: le donne sono la categoria più duramente colpita dalla crisi.
IL BILANCIO ANNUALE
L’Istat ha certificato come solo a dicembre, mese di solito frizzante per il mercato del lavoro, tra il Natale e le vacanze di fine anno, gli occupati siano diminuiti di 101mila unità, di cui 98mila sono donne. Un fenomeno che assume prospettive più chiare se applicato a tutto lo scorso anno: dei 444mila occupati in meno registrati in Italia in tutto il 2020, il 70% è di sesso femminile…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.