DocuSign Inc (NASDAQ: DOCU) ha conseguito ottimi risultati nel primo trimestre, mostrando solidità su tutta la linea, sostenuta dagli ordini effettuati da casa, che danno impulso all’adozione da parte dei clienti delle soluzioni di firma elettronica proposte dall’azienda, secondo BofA (Bank of America) Securities.
Cosa dicono gli analisti su DocuSign
Kash Rangan ha mantenuto la raccomandazione Neutral per DocuSign, aumentando il target di prezzo da 80 a 165 dollari.
La Tesi su DocuSign
DocuSign ha riportato una crescita dei ricavi del 39% e una crescita delle fatturazioni del 59%, nettamente superiori rispetto alle stime di BofA, rispettivamente del 30% e del 24%, ha affermato Rangan nella nota.
L’analista ha aggiunto che il trimestre è stato sostenuto dall’accelerazione nella scelta dell’offerta di firma elettronica di DocuSign da parte di un’ampia gamma di settori, nonché da un elevato tasso netto in dollari di ritenzione clienti, attestatosi al 119%.
DocuSign ha mostrato una solida attuazione dei propri piani nel trimestre, con un numero netto di nuovi abbonati cresciuto da 72.000 a ben 661.000 unità. Rangan ha tuttavia affermato che l’azienda si rivolge a un mercato relativamente nascente, e che dunque si trova ad affrontare dei rischi competitivi.
La direzione ha innalzato la guidance sui ricavi totali e sulle fatturazioni per l’anno finanziario 2021, rispettivamente da 1,27 a 1,32 miliardi di dollari, e da 1,44 a 1,53 miliardi di dollari, poiché si prevede che l’accresciuta domanda per l’uso della firma elettronica dovrebbe continuare.
“Riconosciamo i vantaggi dovuti al COVID, ma rimaniamo cauti sul minore potenziale di margine rispetto alle migliori aziende SaaS della categoria”, ha scritto Rangan.
Movimento dei prezzi di DOCU
Venerdì, al momento della pubblicazione, le azioni di DocuSign sono scese di circa l’1,56%, a 137,88 dollari.