La Food and Drug Administration (FDA) ha in programma di concedere l’autorizzazione all’uso di emergenza del vaccino anti-Covid sviluppato congiuntamente da Pfizer Inc (NYSE:PFE) e BioNTech SE (NASDAQ:BNTX) negli adolescenti di età compresa fra i 12 e i 15 anni, secondo quanto riportato lunedì dal New York Times.
Cosa è successo: la decisione implica che la campagna di vaccinazione contro il COVID-19 si espanderà potenzialmente a milioni di altre persone, secondo il Times.
Da quanto emerge, la FDA potrebbe dare il via libera all’inizio della prossima settimana; previa autorizzazione, è probabile che il comitato consultivo sui vaccini dei Centers for Disease Control and Prevention (CDC) si riunirà il giorno successivo per fare il punto sui dati degli studi clinici e per formulare raccomandazioni all’uso nella fascia di età degli adolescenti.
“Possiamo assicurare al pubblico che stiamo lavorando per esaminare questa richiesta nel modo più rapido e trasparente possibile”, ha detto al Times una portavoce della FDA, che non ha rilasciato commenti circa le tempistiche dell’agenzia al Times.
Nella sessione regolare di lunedì le azioni di BioNTech hanno chiuso con un balzo del 10,95% a 208,90 dollari e nella sessione after-hours sono salite di un ulteriore 3,35% a 215,89 dollari; lo stesso giorno, le azioni Pfizer hanno fatto segnare +3,05% nella sessione regolare a 39,83 dollari e nell’after-market hanno guadagnato lo 0,38%.
Perché è importante: il 31 marzo Pfizer ha annunciato risultati positivi relativi allo studio di fase 3 che valuta i suoi vaccini BNT162b2 in 2.260 adolescenti di età compresa tra i 12 e i 15 anni.
I risultati hanno indicato un’efficacia del 100% e considerevoli risposte anticorpali, mostrando che il vaccino è stato ben tollerato.
All’epoca, l’amministratore delegato di Pfizer, Albert Bourla, aveva dichiarato che la casa farmaceutica prevedeva di presentare i dati alla FDA come “emendamento proposto” all’attuale autorizzazione all’uso di emergenza per il vaccino dell’azienda
I vaccini anti-Covid di Pfizer, Moderna Inc (NASDAQ:MRNA) e Johnson & Johnson (NYSE:JNJ), hanno già ricevuto l’autorizzazione all’uso di emergenza per gli adulti negli Stati Uniti.
Louise Chen, analista di Cantor Fitzgerald, ha affermato che il titolo Pfizer è sottovalutato, dopo che sono stati rilasciati i dati sugli adolescenti.
L’autorizzazione da parte della FDA allevierebbe le preoccupazioni dei dirigenti scolastici che pianificano l’autunno nel caso in cui per allora tutti gli studenti saranno vaccinati, secondo quanto riporta il Times.
Secondo il CDC, negli Stati Uniti sono state consegnate 312,5 milioni di dosi di vaccini anti-Covid e ne sono state somministrate 246,8 milioni.
Sia i vaccini di Pfizer che quelli di Moderna richiedono la somministrazione in due dosi, mentre quelli di Johnson & Johnson richiedono una sola iniezione.