Contro le previsioni di chi l’anno scorso li dava per spacciati, i mercati europei e americani hanno saputo rilanciarsi alla grande e ora vivono un momento positivo sulle spalle della Cina. E intanto dal vertice Nato dei giorni scorsi si conferma una nuova cartina
Dicono che affinché qualcosa avvenga, a volte debbano “allinearsi i pianeti”.
Oppure che gli stessi pianeti debbano essere “nel segno”, per portare un cambiamento significativo.
A volte, in effetti, si fa un gran parlare di astrologia e di tutti i risultati a cui porta, solo che in questo caso le stelle osservate non sono in cielo – o sull’oroscopo dell’estate –, ma ricamate su due belle bandiere che sventolano appese a dei pali. Una completamente azzurra e l’altra a stelle e strisce. E se un tempo i marinai e i dotti usavano proprio le stelle per orientarsi nei loro scervellamenti, oggi non sarebbero gli unici a prendere spunto dalle costellazioni di Washington e Bruxelles. Ché nonostante tutte le parole spese tempo fa per sottolineare i diversi spunti di crisi che potevano concretizzarsi, oggi siamo qui a descrivere una situazione ben diversa. Magari “stellare” non è l’aggettivo più adatto per il momento positivo dell’Occidente, ma rende bene l’idea. In più è anche calzante, dai
UN MOMENTO POSITIVO
Contro le attese e su più fronti, aggiungeremmo. Non è solo una questione di Borsa, non è solo la discesa dell’inflazione Usa: è anche il vento positivo che soffia dal vertice Nato di Vilnius…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.