In luce Banca Mediolanum, Fineco, Azimut, Anima e Banca Generali e Piazza Affari, nonostante la seduta debole, premia i robusti numeri della raccolta netta con rialzi consistenti
Prima è stato il turno di Fineco, Anima e Banca Mediolanum, ora tocca a Azimut e Banca Generali: le società del risparmio gestito, in questo scorcio di 2021, sono le regine di Piazza Affari. Grazie alla spinta della raccolta registrata soprattutto a fine 2020, mettono a segno performance positive nonostante le sedute deboli del listino milanese. Nonostante l’anno complicato dalla pandemia, le società italiane del risparmio gestito hanno dimostrato grande capacità di ripresa, con un finale d’anno che ha riportato tutte le raccolte ampiamente in positivo.
FINECO E MEDIOLANUM
Nella giornata di ieri (lunedì) è stata Fineco a rendere noti i dati 2020, mettendo in risalto un dicembre da 1,6 miliardi di euro di raccolta (+119% rispetto allo stesso mese del 2019). Nella seduta di ieri ha registrato un rialzo di quasi l’1%, seguito oggi da guadagni superiori all’1,5%. È stato un 2020 ampiamente positivo anche per Banca Mediolanum, che ha chiuso l’anno con una raccolta complessiva di 7,7 miliardi di euro grazie all’incremento di 1,08 miliardi registrato a dicembre. Una performance ampiamente premiata dal mercato, con il titolo che oggi viaggia con rialzi superiori al 4% e, forte della revisione del target price al rialzo da parte di Equita, punta ancora più in alto…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.